SENATO (XXXI, p. 362)
Renato CERCIELLO
Diritto pubblico italiano (p. 368). - La riforma che la legge 19 gennaio 1939, n. 129, introdusse nell'istituto parlamentare con la soppressiom della Camera dei [...] della soppressione del Senato vitalizio deliberata dalla stessa "repubblica sociale"), dopo la liberazione di Roma, fu in più la maggiore cifra relativa individuale e applicando la norma comune della distribuzione secondo l'ordine della graduatoria ...
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Sindacalismo
Bruno Ugolini
Al principio del 21° sec., il movimento sindacale italiano era appesantito da divisioni, polemiche e faticose ricuciture. Fu una fase contrassegnata, in coerenza con gli orientamenti [...] nuovo ministro del Welfare, R. Maroni, presentò alle parti sociali un Libro bianco sul mercato del lavoro in Italia, redatto 18 dello Statuto dei lavoratori.
La battaglia su questa norma venne collocata dalla CGIL nell'ambito dei diritti della ...
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MINORENNI
Giuseppe VELOTTI
Delinquenza minorile (App. II, 11, p. 330). - Il problema della delinquenza minorile è sempre aperto e diviene sempre più pressante in rapporto al continuo e tumultuoso dinamismo [...] Spetta però all'Italia il merito di aver creato un sistema di norme organico e completo, in cui si riconosce che il problema della salvezza minori già delinquenti o irregolari il ritorno alla vita sociale senza che alcuno possa opporre ad essi la ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA (XXVI, p. 672)
Franco Mencarelli
Al momento della riforma del 1975 il s. p. italiano era sostanzialmente ancora quello configurato dal regolamento penitenziario del 1931, per quanto [...] , l'osservazione, il trasferimento dei condannati più meritevoli negli stabilimenti di riadattamento sociale, ecc. Notevole importanza avevano anche le norme sull'obbligo del lavoro, della frequenza delle scuole, della partecipazione alle funzioni ...
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SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
Renato Treves
Con l'espressione s. del d. o con quella analoga di sociologia giuridica s'indica una disciplina di formazione relativamente recente, anche se per il suo oggetto, [...] e i servizi dal cui funzionamento dipende l'attuazione o non attuazione delle norme stesse; le ricerche sui giudici, che si riferiscono alla loro estrazione sociale, alla loro preparazione professionale, al loro orientamento ideologico e si estendono ...
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Nichilismo giuridico
Natalino Irti
Nichilismo e modernità
L'espressione è segnalata in un autore tedesco del primo Novecento, riaffiora in saggi di rivista, dà titolo a un libro nel 2004. Essa non designa [...] l'originaria unità e si apre un dualismo interno alla stessa posizione di norme, le quali non sono lasciate in sé sole a misurarsi dentro il 'morte di Dio', cioè la perdita di influenza sociale da parte del cristianesimo, il rifiuto della metafisica, ...
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LIBERTÀ
Emilio Crosa
. Diritti di libertà e delitti contro le libertà politiche (XXI, pp. 49 e 53). - Lo stato democratico riconosce all'uomo una somma di diritti che ne garantiscono l'esistenza morale [...] spingersi al punto da produrre un contrasto con l'utilità sociale, ovvero un danno alla sicurezza, libertà e dignità di 5 o 10 persone, a seconda dei casi.
Altre norme tutelano specificatamente, con reclusione e multa, la libertà delle riunioni ...
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NOTARIATO
Ester Capuzzo
(v. notaio, XXIV, p. 973; App. I, p. 900)
L'intera materia, regolata dalla l. 16 febbraio 1913 n. 89 e da successivi decreti, è stata sostituita dal d. interministeriale 12 dicembre [...] ha assunto maggiore importanza per il succedersi di norme che hanno richiesto sempre più l'intervento del la revisione degli ordinamenti pensionistici e la normativa in materia di sicurezza sociale. Ai sensi dell'art. 5 della l. 3 agosto 1949 n ...
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MANUMISSIONE
Emilio Albertario
. È la liberazione dalla schiavitù: così chiamata dai Romani in quanto nasce da una rinuncia del dominus alla potestà che ha sullo schiavo (manus). Lo schiavo manomesso [...] più esorbitante applicazione del favor libertatis) s'introduce una nuova norma d'origine orientale, per cui la manumissione da parte d parte per le mutate condizioni politiche, economiche e sociali.
Presso i Germani lo schiavo diventava volkfrei, se ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO (XVII, p. 307; App. I, p. 676; II, 1, p. 1060)
Lucio Galterio
La VII disposizione transitoria e finale della Costituzione stabilisce che le norme sull'o. g. vigente continuino [...] , devono continuare a osservarsi le norme sull'o. vigente. In realtà, le numerose norme che hanno innovato la materia hanno è ora richiesta anche quella sul diritto del lavoro e legislazione sociale, introdotta con la l. n. 533 del 1973, al fine ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...