AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] to 1860, voll. 2, Philadelphia 1861-64; W. R. Weeden, Economic and social history of New England, 1620-1789, voll. 2, Boston 1890; C. D teorie moderne. Quelle che a noi sembrano colpe erano norme costanti negli stati europei e a più forte ragione ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] Leontini, messa in quel momento fuori giuoco da una rivoluzione sociale, ma da Segesta, in guerra coi Selinuntini. Fu deliberata e i templi sorti nei secoli V e IV mostrano le norme di stile e i canoni delle proporzioni fissati dall'esperienza di ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] tutte le nazioni collaborano. Donde il gran valore della tradizione nelle memorie, nella lingua, nei costumi, nelle norme del vivere sociale. Fuori della storia l'uomo è nulla. Perciò il fascismo è contro tutte le astrazioni individualistiche, a base ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] si tinge di dramma. Ma dramma limitato; più che sociale, familiare e municipale; sicché la sua è commedia borghese fissò nel nero; e sono dimenticati i vecchi pronostici, o piuttosto norme per portarlo: "chi porta el pizzo in banda, sposa un vedovo ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] la sua nobile lirica, ma anche con i romanzi a tendenze sociali e politiche (Il Certosino, Il notaio del villaggio, L'Ungheria fu il re. Rimase anche sotto Carlo III (1711-40) norma di governo la diffidenza verso i signori magiari, ma non tardò ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] e ambientali, riorganizzato come Ministero per i Beni e le Attività culturali, a norma dell'art. 11 della l. 59 del 15 marzo 1997, con d. , sia sotto l'aspetto artistico sia sotto l'aspetto sociale. Il b. musicale sarebbe quindi non solo una cosa ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] testa e tutta la persona: il volto al disotto degli occhi era celato dal velo. La vita familiare e sociale è regolata dalle norme comuni alle popolazioni musulmane, essendo gli Osmanli in generale buoni osservanti dei precetti della Sunna. Quanto la ...
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Il nome italiano deriva, attraverso il latino charta, dal greco χάρτης "foglio", che forse è a sua volta di origine egiziana e denotava il foglio da scrivere che gli Egizî preparavano dal papiro. Questa [...] della Carta del lavoro, sia come principî generali di diritto da valere per l'interpretazione della legislazione sociale, sia come norme indicatrici delle soluzioni di equità nei casi in cui il giudice debba appunto l'equità applicare: efficacia ...
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Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] si formano le cosiddette adenoidi le quali assumono una certa importanza sociale per il grande numero di bambini che ne vengono colpiti. capisce come venga effettuata più rapidamente che di norma la digestione dei proteici nello stomaco; resta invece ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] scenico, il t. è sfociato in ambiti che nella moderna civiltà europea gli erano stati di norma estranei: la militanza politica, l'utopia sociale, la ricerca spirituale e persino la disciplina iniziatica. È divenuto a volte il luogo del riscatto ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...