TEMPO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni GIORGI
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Luigi VOLTA
. Anche considerato dal solo aspetto filosofico, il concetto del tempo ha dato origine a tal numero di riflessioni e di teorie, [...]
Quando cessi la necessità di regolare uno stato di fatto, la norma che lo disciplina viene abrogata o va in desuetudine; quando sorgano, o nuove concezioni di vita sociale, sorge insieme la necessità delle norme giuridiche che debbono governarle e ...
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POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
Gaetano De Sanctis.
Storico greco, nacque di ragguardevole famiglia in Megalopoli, città arcadica allora appartenente alla Lega achea. Il padre Licorta fu più volte stratego [...] e a Cartagine, che pure ha una costituzione mista le istituzioni sociali e militari sono di gran lunga inferiori che a Roma. Ma i fatti secondo gli anni di ogni olimpiade, ma non ha una norma fissa e rigida nel segnare il limite tra un anno e l'altro ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] di autore), alla riservatezza, all'onore; oppure in norme non propriamente commerciali nelle quali la p. possa apparire Bini, La legge di regolamentazione del sistema radiotelevisivo, in Aggiornamenti sociali, 42 (1991), 1, pp. 15-34; R. Zaccaria ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] legge del credito, cioè della circolazione: e il danno sociale di questa insicurezza sarebbe così grave da doversi spiegare, dal diritto di ottenere lo scioglimento. In correlazione con la norma per cui il fallimento in massima non è causa di ...
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POVERTÀ
Pasquale Lucio Scandizzo - Vincenzo Atella
Giovanni Sarpellon
Il termine povertà, pur essendo di uso comune, se analizzato nella sua dimensione economica e sociale, può assumere una notevole [...] prevalenti, è facile designare come del tutto particolari. L'intervento sociale che discende da questo modo d'impostare il problema e che in Le disuguaglianze economiche, inoltre, si accompagnano di norma con disuguaglianze di altro tipo, in senso ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] indipendente rispetto ai cromosomi della cellula.
Di norma il vettore viene costruito in modo da conferire 1978), oppure rispondente a programmi di supremazia o di asservimento sociali, si tratta di argomenti di pertinenza della fantascienza: cellule ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] , quando la legge, non più adatta alle circostanze sociali, vien meno, ecco che la consuetudine riprende imperio, contenuto e ne impone la osservanza, sorge la questione se la norma da essa risultante debba essere provata come i fatti giuridici, in ...
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Indica genericamente, gara, rivalità di sforzi di diverse persone le quali tendono ad un certo scopo che non tutte possono raggiungere in eguale misura. Il termine è particolarmente usato negli scritti [...] individui e organismi, è stato poi esteso non solo al campo sociale (lotta fra le classi per il predominio economico o politico) di azione civile di risarcimento verso il danneggiato.
La norma generale che i frutti del lavoro spettano come giusto ...
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Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] dello stato iniziale; 2) condizione liminare dei candidati in un periodo in cui apprendono le tradizioni e le norme della vita sociale; 3) acquisizione del nuovo stato, o resurrezione, dell'uomo nuovo.
I riti iniziatici hanno carattere eminentemente ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un particolare gruppo sociale od opinione politica, si trova fuori dal paese di cui è valore precettivo e non solo programmatico alla norma costituzionale. Di fatto negli anni sono state ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...