Poiché "amministrazione" in senso lato significa attività preordinata al conseguimento di uno scopo, s'intende come l'amministrazione pubblica possa genericamente considerarsi quale attività preordinata [...] e apprestatrice di elementi materiali a essi estranea, e che, qualunque sia per i fini della convivenza sociale l'importanza della statuizione delle norme giuridiche e della tutela mediata o immediata di esse nei casi concreti e controversi, non ha ...
Leggi Tutto
PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624)
Lucio BINI
Neurofisiologia. - La funzione di stato di coscienza, intesa come quella di un direttore d'orchestra che controlla e stimola le attività psichiche, [...] con disturbi psichici presentano, in percentuali maggiori della norma, reperti definiti come difetto di maturazione (perché nei suoi tratti essenziali. e permette un'attività sociale, anche nell'ambito di professioni qualificate.
La farmacoterapia ...
Leggi Tutto
Università
Aldo Lo Schiavo
Studi superiori, università, ricerca
L'istruzione superiore (detta anche terziaria) comprende almeno tre diversi indirizzi o tipi di corsi, peraltro diversamente organizzati [...] 21 e 23 anni; il diploma di istruzione universitaria si consegue di norma fra 23 e 25 anni di età; sensibilmente più alta (fra sia di minori opportunità di scambio di esperienze con realtà sociali differenti tra loro. I docenti di ruolo (compresi i ...
Leggi Tutto
STAMPA
Giuseppe Santaniello
(XXXII, p. 463; App. II, II, p. 888; III, II, p. 819)
Legislazione. - La l. 8 novembre 1948 n. 47 rimane, tuttora, il punto di riferimento in materia di disciplina giuridica [...] è nata la disciplina delle imprese editrici, che, inoltre, detta nuove norme sulle provvidenze per l'editoria, e che forma oggetto della l. informazione può costituire, compatibilmente con la sua natura sociale, un bene di consumo, e, dunque, ...
Leggi Tutto
Diritto privato (p. 51). - A differenza del cod. civ. italiano del 1865, il codice 1942 ha dato alle associazioni (il termine "corporazione" è rimasto solo per indicare gli organismi dell'ordinamento sindacale [...] solo al fine di realizzare e ripartire il patrimonio sociale.
Associazioni non riconosciute. - Il codice 1942 disciplina anche, sia pure in un numero limitatissimo di norme, la materia delle associazioni di fatto o associazioni non riconosciute ...
Leggi Tutto
GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] riflessi religiosi, ed esigeva una sanzione religiosa: essa fu chiesta usualmente all'oracolo di Delfi.
Anche nei rapporti sociali si sentiva il bisogno di un'autorità, di una norma, di una legge; e già se ne fa eco Esiodo in Le opere e i giorni. C ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] l. femminile, almeno per sancire una deviazione dalla norma di una l. che non ha bisogno di definirsi J. Musaphia (n. 1935: The hangman, 1978; Mates, 1986), la commedia leggera d'impegno sociale di R. Hall (n. 1939) e di P. Bland (n. 1934). G. McGee ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] quest'epoca la società giapponese ha base patriarcale, l'unità politica e sociale è il clan, a ciascun clan spetta un compito proprio; su a noi, né è chiaro se contenesse o no le norme penali. Esso venne sostituito nel 701 dal famoso "Codice dell ...
Leggi Tutto
Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] sostegno provvidenziale dei deboli. La rettitudine è dichiarata la norma che deve regolare ogni azione e non la si viola sostanza delle cose è già cambiata, almeno per certe classi sociali. Siamo all'antropomorfismo. L'animale, la pianta, il feticcio ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] "esprit suisse", che - pur rivelandosi soprattutto in forma di ideologie sociali e di volontà politica - investe in vario modo tutta la vita Nei settori dei diritti reali e delle obbligazioni le norme di legge mancano del tutto, eccezion fatta per il ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...