Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] della sovranità della legge, affermava che «le norme comandano i governanti»26, mentre Ambrogio precisava che in Aur. Vict., Caes. 41; Soz., h.e. I 8, e per le fonti giuridiche in Dig. XLVIII 19,38,2, da confrontare con Paul., Sent. V 22,1.
98 B ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] ’interesse dell’autore non è più disporre di un titolo giuridico verso gli editori (funzione antindustriale, v. Spada 2005, p non mondana o calcistica), che si appuntano in quelle norme costituzionali. Le stesse disposizioni in tema di proprietà e di ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] papale
«La figura del papa-re non è soltanto un’astrazione giuridica ma una realtà concreta quotidiana con la quale sono i sudditi- integrale, al di sopra e al di là di ogni norma («il papa visto come sovrano assoluto in senso letterale: sciolto ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] e politica ecclesiastica», 17, 2000, 1, p. 269.
82 G. Fubini, La condizione giuridica dell’ebraismo italiano, Firenze 1998, p. 63.
83 Sull’origine della norma, si vedano: A. Capitini, P. Lacaita, Gli Atti dell’Assemblea Costituente sull’art. 7 ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] che s'affanna a ritrovare le pecore smarrite, perdute o rapite e a chiederne la «restituzione», non s'ispirano a normegiuridiche quali erano quelle del diritto umano fondato su leggi scritte o su consuetudini aventi valore di leggi, dettate dal ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] condizioni.
Del resto, la società civile dell'epoca liberale, operante in autonomia sulla base di poche e stabili normegiuridiche, è complessivamente scomparsa. Il sistema normativo è ormai dappertutto costituito da masse enormi di regole in via di ...
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Contratti del mercato finanziario
Renato Rordorf
Prendendo spunto da un documento di consultazione messo in circolazione dalla Commissione europea sul finire dello scorso anno, in vista di possibili [...] dei contraenti (eventualmente determinabili anche per relationem ad altri documenti o testi giuridici). Il rapporto di derivazione esistente tra le due norme appena citate ha indotto la maggioranza degli interpreti a ritenere che l’«apposito ...
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Tipologie contrattuali nell’area del lavoro autonomo
Tiziano Treu
Il contributo analizza il riordino delle tipologie contrattuali con riferimento all’area del lavoro autonomo alla luce della l. 15.6.2015, [...] lavoro subordinato e non subordinato. Tale fattispecie è di dubbia consistenza e utilità giuridica e rifarsi ad essa non cambierebbe i termini della questione14.
Indubbiamente la norma dell’art. 2 è di difficile lettura e di collocazione incerta nel ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] , le cui risoluzioni avevano poi forza di legge.
Le magistrature
Alla sorveglianza sull'applicazione delle normegiuridiche e alla loro eventuale modificazione partecipavano le magistrature più diverse del comune Venetiarum. Ma inizialmente ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] giudiziaria trova sostegno anche in una serie di circostanze più propriamente giuridiche. Alla base c’è, nelle democrazie occidentali, la crisi della legge come norma generale e astratta, e il prevalere di una produzione legislativa caotica ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...