INABILITAZIONE
Emilio Albertario
È un istituto di assistenza per il maggiorenne infermo di mente il cui stato non sia così grave da far luogo all'interdizione, per il prodigo (art. 339 cod. civ.), per [...] quando venga a cessare la causa (articoli 339-342).
Le norme circa il consiglio di famiglia o di tutela e il loro un figlio naturale. L'inabilitato si trova in una posizione giuridica analoga a quella del minore emancipato: come questo, egli è ...
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PARADISI, Bruno
Mario Caravale
Storico del diritto, nato a Roma il 6 maggio 1909. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Roma nel 1932 sotto la guida di C. Calisse, ha poi insegnato Storia del [...] problema storico del diritto internazionale, 1944; Norma fondamentale e contratto alle origini della comunità de droit international de la Haye, 1951), sia indagini sulle fonti giuridiche medievali, cui P. ha dedicato i suoi Corsi di lezione (il ...
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ROSS, Alf Niels Christian
Gaetano Carcaterra
Giurista e filosofo del diritto danese, nato a Copenaghen il 10 giugno 1899, morto ivi il 17 agosto 1979; professore ordinario di Diritto dal 1935 nell'università [...] positivo ha sintetizzato il punto di vista normativistico con quello realistico.
Ciascun sistema giuridico nazionale, è, secondo R., un insieme di norme, di condotta o di competenza, costituite da direttive − ossia da imperativi impersonali (in ...
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USUFRUTTO (XXXIV, p. 842)
Domenico PASTINA
Le innovazioni e le modificazioni introdotte dal codice civile del 1942 nella disciplina dell'istituto non hanno carattere sostanziale. Esse derivano, più che [...] espressione sta più esattamente a indicare il vero contenuto della norma.
Varie sono le innovazioni e le modificazioni introdotte dal di trent'anni ove usufruttuario sia una persona giuridica; la cedibilità del diritto di usufrutto, contrariamente ...
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STRANIERI (XXXII, p. 817; App. II, 11, p. 915)
La condizione giuridica dello s. nell'ordinamento italiano è disciplinata, oltre che dalle disposizioni preliminari al codice civile, delle quali si è trattato [...] carta costituzionale. Nell'art. 10 di questa si dispone, con norma che ha un indubbio valore programmatico, che la legge regola la condizione giuridica dello s. in conformità delle norme e dei trattati internazionali (fra questi sono da ricordare le ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] l'altra faccia della medaglia. Con la garanzia di una pretesa giuridica alla protezione - una protezione che non può più essere vista come rafforzare la stabilità politica, i loro servigi sono di norma ben ricompensati. In quanto però essi offrono le ...
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Organizzazione internazionale
Benedetto Conforti
di Benedetto Conforti
Organizzazione internazionale
sommario: 1. La comunità internazionale e il suo diritto. 2. Caratteri dell'organizzazione internazionale [...] il diritto internazionale sia costituito quasi esclusivamente da accordi dimostrano come la comunità internazionale già nelle normegiuridiche, già nei procedimenti di formazione di esse, sia una comunità abbastanza anarchica e condizionata da forze ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] la messa in opera di strutture amministrative e giuridiche e l'avvio delle iniziative di manutenzione, il 460, cc. 6, 9. I contratti pubblici stabiliscono delle precise norme di pulitura e alla fine del secolo le fonti riportano dei disegni, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] non dar ombra ai Veneti. Esisteva infatti un contenzioso storico-giuridico con la Serenissima Signoria per la pretesa, già sostenuta da il Regno di Statuto, e servono li giuditii quasi di norma al giudicare. Erano [i Greci] avezzi a vedere anche ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] (14), che tanto informa sull'antica condizione fisico-giuridica delle lagune, tale da far tripudiare l'erudito Foscarini con "esclusione" di costoro dal lavoro, andrebbe applicata la norma a dir della quale ogni lavoratore lavori, appunto, "per ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...