Sino alla recente legge 25 luglio 1956, n. 860, la disciplina legislativa dell'impresa artigiana doveva trarsi solo dall'art. 2083 cod. civ., il quale colloca gli artigiani fra i piccoli imprenditori e [...] la situazione dopo l'emanazione della legge sopra ricordata, che ha dettato un compiuto sistema di norme per la disciplina giuridica delle imprese artigiane.
La legge ha anzitutto provveduto a definire l'impresa artigiana, superando il sistema ...
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SCHMITT, Carl
Antonio Punzi
Filosofo del diritto tedesco, nato a Plettenberg (Westfalia) l'11 luglio 1888, morto ivi il 7 aprile 1985. Professore nelle università di Bonn, Colonia, Berlino, è stato [...] il tentativo di H. Kelsen di costruire in maniera puramente giuridica il concetto di sovranità, in Politische Theologie. Vier Kapitel valido riposa non su una norma ma su una decisione, giacché ogni norma, per avere significato e operare ...
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Diritto italiano. - Considerata da un punto di vista generale, la posizione costituzionale della donna va inquadrata nell'art. 3 cost., secondo il quale "tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e [...] 29 afferma che "il matrimonio è ordinato sull'uguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell materia di retribuzione: in base alla succitata norma della Costituzione, cui si è ripetutamente riconosciuto ...
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È la prestazione di una cosa come segno della conclusione di un contratto. Questa prestazione nella maggior parte dei casi è una somma di danaro di non grande entità in rapporto al valore patrimoniale [...] alla promessa di vendita: oggi si ritiene che la norma fissata nell'art. 1590 abbia carattere generale, valevole per , germanico e sassone.
Bibl.: M. Sarfatti, Caparra, in Enciclopedia giuridica italiana, Milano 1903, III, parte 1ª, sez. 2ª; P. ...
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Il cod. civ. del 1942, regolando, sul limitare del sesto libro, l'istituto della decadenza, non assume posizione sul problema concettuale che ne ha per oggetto la natura giuridica, ma scioglie alcuni dubbî [...] della prescrizione ha la sua fonte di produzione nella norma, ed è, correlativamente, vietato ogni patto diretto a del diritto, 2ª ed., Roma 1946, n. 148; S. Romano, Decadenza, in Frammenti di un dizionario giuridico, Milano 1947, pp. 46-51. ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] secoli immobile. Che voleva dire processo di ricambio tra la norma antica e la vita. Questi germi vitali egli seppe tractatus C. Ghisalberti, La condanna al bando nel diritto comune, in Arch. giuridico, CLVIII, 1-2 (1960), pp. 3-75 (sul Tractatus de ...
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Diritti dell'uomo
Louis Favoreu
sommario: 1. La nozione di diritti dell'uomo. 2. Le tre generazioni di diritti dell'uomo. 3. I titolari o beneficiari dei diritti. a) Persone fisiche e persone giuridiche. [...] frequenza con cui esse sono utilizzate. È evidente, ad esempio, che le norme costituzionali riguardanti i diritti fondamentali hanno influenzato l'ordinamento giuridico molto più rapidamente in Germania e in Spagna, dove vengono presentati ogni anno ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] per uso personale presso i banchieri di Rialto. Di norma evitavano i prestiti ai poveri ma, nel 1389, all lingua ordinaria -, ma sprovvisto di una qualsiasi accezione tecnico-giuridica e riferito piuttosto all'idea di relazione a una totalità. ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] la sua capacità difensiva (kástron) o la sua 'persona' giuridica e istituzionale (pólis), vista in una dimensione eminentemente storica (Angold consapevole disegno urbano. Quello che prevale - come è norma nelle c. del tempo - è un criterio dinamico, ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] particolare attenzione l'opportunità di conservare la personalità giuridica, almeno di alcune corporazioni e non delle almeno otto anni (209). Di fatto, la proliferazione di norme a tratti contraddittorie o non coordinate tra loro rendeva palese ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...