DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] al servizio di un interesse pratico, ed aventi un valore strumentale rispetto ad un dato ordinamento giuridico"; essa "deve tenere presente che le norme sono soltanto i punti salienti pratici ed esteriori del diritto, il termine di un processo che ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] ed anche carta di guardia del Vat. lat. 4911), pubblicò tre opere giuridiche. Nel 1627 G. A. Massobrio inserì (p. 208) nella sua Praxis bibliotecario ed archivista e probabilmente, com'è poi nella norma, erano opere scritte un po' prima della data di ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] , ma di attualità, che in assenza di una norma specifica, andava a suo giudizio trattata come "un pp. 285 ss.; G. Rotondi, Letteratura civilistica francese ed italiana, ora in Scritti giuridici, III, Milano 1922, pp. 498 ss.; G. P. Chironi, Mem. dell' ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] tradire il mandato affidatogli, sia infine in virtù della sua competenza giuridica. Ma la proposta dell'ambasceria a Filippo II e la scelta dell'attività piacentina del vescovo teatino: "pigliar norma dal suo consiglio et esempio di ben reggere ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] il carattere delle questioni trattate. È interessante la norma impartita nel concilio di Winchester (1076), che governo. Ciononostante L. si distinse per le sue competenze giuridiche messe al servizio della Corona nel processo per tradimento contro ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] La sua tesi, che sfruttava il tenore equivoco della norma di divieto contenuta nel codice civile italiano del 1865, non tra due secoli: l'opera e la fortuna di E. G., in L'esperienza giuridica di E. G., cit., pp. 141 ss. Altre lettere del G., tra cui ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] che vedeva emergere in primissimo piano statisti di cultura giuridica come Bernardo Tanucci e Niccolò Fraggianni, ed in diritto canonico la consuetudine è fonte d'importanza pari, o anche superiore alla norma scritta (Inst. iur. can., I, cap. 12, § 4, ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] l'attività dell'associazione come tale": per il F. qualsivoglia norma di legge che non vieti espressamente "l'esistenza di un' un atto di forza". E nell'accento sul primato e sul valore giuridico delle "attività" civili l'opera del F. si collega a ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] vi fosse stato fin dall'origine un notevole interesse per gli studi giuridici è più che certo. Il bisavolo del F., Guido, aveva raccolto almeno un triennio di insegnamento, ma la norma veniva non poche volte disattesa. Scarsamente significativa ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] di Capua che sottolineano un primo elemento di natura giuridica contrastante con ciò che opina Tirelli, secondo cui del 1088, cioè nell'arco dei tre mesi prescritti dalla norma canonica. Il 12 marzo infatti ebbe inizio il ministero pontificale ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...