. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] aderisce una valutazione, una espressione di dover essere. I giudizî ch'esse enunciano hanno per oggetto l'interpretazione di normegiuridiche o di massime d'esperienza, in vista della loro applicazione al caso specifico; e sono volte a dimostrare la ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] 148). L'identificazione di un d. non discende, quindi, inevitabilmente dall'inserimento della pretesa in un sistema di normegiuridiche da cui dipende, invece, necessariamente la protezione e il godimento di tale diritto.
In quest'ottica torna utile ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] dalla qualità dei soggetti che non sono più i singoli, ma le associazioni che li rappresentano. Esso ha, come la normagiuridica, i caratteri della generalità e dell'astrattezza, in quanto si riferisce a una serie indefinita d'individui e ad una ...
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La specificazione e la caratterizzazione dipendono dalle definizioni che la legge dà della violazione della norma, dalla natura del conflitto, e dall'uso che di quelle definizioni viene fatto nel concreto [...] società storicamente determinata, ma piuttosto è la mancata obbedienza a un ordine legale o a una normagiuridica. Nel caso d'una trasgressione della norma sociale si usa parlare di devianza, e definire il trasgressore deviante, mentre nel caso di ...
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Diritto. - Fatto giuridico è qualsiasi avvenimento che abbia per effetto il sorgere, l'estinguersi o il modificarsi d'un rapporto giuridico. L'avvenimento può essere un fatto naturale (per es., la nascita [...] che la natura dei fatti costituisca essa stessa una fonte di diritto. A ciò osta la considerazione logica che la normagiuridica in base alla quale si deve giudicare, deve necessariamente preesistere ai fatti sui quali la valutazione si deve portare ...
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Giurista, nato a Bologna il 10 settembre 1917. Laureato in giurisprudenza (1939), è prima assistente universitario ordinario (1939-43) e poi magistrato ordinario, ma l'esercizio delle relative funzioni [...] ancora parzialmente in vigore negli anni Cinquanta. In questo filone si collocano i due volumi La costituzione come normagiuridica (1951) e Il soggetto privato nella Costituzione italiana (1953), e molti contributi raccolti negli Scritti di diritto ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] l'Unione Europea, diritto d'asilo e condizione giuridica dei cittadini di Stati non appartenenti all'Unione Europea quattro giudici costituzionali su quindici da parte del Senato federale. A norma dell'art. 118 della C. è stato richiesto un referendum ...
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Diritto privato (p. 51). - A differenza del cod. civ. italiano del 1865, il codice 1942 ha dato alle associazioni (il termine "corporazione" è rimasto solo per indicare gli organismi dell'ordinamento sindacale [...] che a questi enti di fatto debbano applicarsi, nei limiti del possibile, le normegiuridiche che vigono per le associazioni dotate di personalità giuridica, specie quando si tratta dei rapporti che si costituiscono coi terzi (obbligazioni dell ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] , inteso non più come meccanico confronto di norme poste in essere da ordinamenti diversi, ma come considerazione del modo e delle ragioni della soluzione dei vari problemi pratici in ambienti giuridici diversi. Da ciò veniva confermato il carattere ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] , l'importanza del contesto come fattore che limita la convergenza diviene anche maggiore.
6. Normegiuridiche e sistemi giuridici
Le normegiuridiche sono ciò che la maggior parte delle persone considera come leggi, e buona parte del lavoro degli ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...