L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] sviluppano i settori residenziali. Il palazzo, che ogni sovrano di norma si fa costruire ex novo al momento dell'assunzione del profondamente segnato da una serie di riforme interne di natura giuridica e sociale e dall'ascesa di Lugalzagesi di Umma, ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] 'organizzazione degli strumenti di governo e nel sistema giuridico: è da aggiungere la renovatio nella formazione del Eccellentissime potranno dal passato far la consequenza et pigliar norma di ciò che possi aspettarsi nell'avenire", aveva detto ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] il secolo XV, per mantenere in seguito validità quasi di norma, fino a tutto il '600 almeno.
Il disegno della 76. V. anche Giorgio Fedalto, Ricerche storiche sulla posizione giuridica ed ecclesiastica dei greci a Venezia nei secoli XV e XVI ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] .C.). In secondo luogo pare incontestabile che i testi giuridici sopra ricordati abbiano rappresentato altrettanti momenti di un processo di imperiale in una palude ove "senza sosta ogni norma viene sovvertita", mostrando come, di fatto, avessero ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] la messa in opera di strutture amministrative e giuridiche e l'avvio delle iniziative di manutenzione, il 460, cc. 6, 9. I contratti pubblici stabiliscono delle precise norme di pulitura e alla fine del secolo le fonti riportano dei disegni, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] non dar ombra ai Veneti. Esisteva infatti un contenzioso storico-giuridico con la Serenissima Signoria per la pretesa, già sostenuta da il Regno di Statuto, e servono li giuditii quasi di norma al giudicare. Erano [i Greci] avezzi a vedere anche ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] in cui esso aveva assunto la sua fisionomia di ceto giuridicamente definito (19). Ma è anche vero che il problema economica (104).
Rimase invece invariata attraverso i secoli la norma che consentiva di abbracciare sotto il nome di "fraterna" ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] (14), che tanto informa sull'antica condizione fisico-giuridica delle lagune, tale da far tripudiare l'erudito Foscarini con "esclusione" di costoro dal lavoro, andrebbe applicata la norma a dir della quale ogni lavoratore lavori, appunto, "per ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] limitava a richiamare o, meglio, a celebrare le norme essenziali del gioco politico marciano: da un lato la pp. 192-195). Cf. anche Dionisio Tassini, La questione storico-giuridica del Patriarcato di Venezia (Aquileja), Genova 1906; Id., I Friulani ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] le attività di trasformazione e scambio, dove anche tra norma amministrativa e realtà di fatto può sussistere un certo solo il Corpus Agrimensorum Romanorum (raccolta di scritti a carattere tecnico-giuridico dal I al VI sec. d.C.) che, accanto ad ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...