La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] il Kuwait dove, nel 2005, è stata sì introdotta una norma tesa a porre fine a una discriminazione di così enorme portata si impegna a essere coerente nelle sue scelte future in campo giuridico come in fatto di promozione sociale.
Tuttavia, se si evoca ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] dép. de la Haute-Marne, G1, 2). Vi era inciso di norma un busto maschile, rivestito dal paludamentum, posto di profilo, con il capo era considerato non solo uno strumento per dare valore giuridico ai propri negozi, ma espressione di identità, modo ...
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Aborto
Giovanni Bognetti
Aborto spontaneo e aborto procurato
Per aborto si intende tradizionalmente l'interruzione della gravidanza intervenuta prima che il feto abbia raggiunto lo stadio di sviluppo [...] -ontologica della natura del concepito - è restata la norma quasi incontestata della morale europea e occidentale fino a pone l'individuo come tale al centro di tutte le relazioni giuridiche in campo non economico e fa scomparire o attenua di ...
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La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] relativo agli effetti della separazione nei confronti dei figli, diventa norma di rinvio ai nuovi artt. da 337 bis a 337 octies 315 c.c. secondo cui «tutti i figli hanno il medesimo status giuridico» e l’art. 315 bis che definisce in modo nuovo i « ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] sembra documentare che il G. attendesse non solo agli studi giuridici, ma anche a quelli di poetica e retorica), indirizzò il cui, su basi puramente stilistiche, viene assegnato di norma l'intero corpus delle rime gherardiane). Non attribuibile al ...
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Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, dove fu allievo [...] che partivano l'uno dallo "studio dei delitto come ente giuridico" e l'altro dallo "studio del delitto come fenomeno Toscano, È esistita, per la ratifica deltrattato di pace, un'apposita norma costituzionale?, ibid., pp. 827-837; G. Di Capua, Le ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] a partire dalla prima edizione a stampa le une e le altre norme rimasero in vigore senza interferire, salvo poche inevitabili antinomie facilmente superate dall'ermeneutica giuridica. Il commento dell'Olives le considerò come un sistema organico e le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] Non basta dunque che le leggi impediscano quelle poche azioni che arrecano danni alla nazione: bisogna che le normegiuridiche siano dichiarate pubblicamente e applicate con rigore, senza eccezioni di sorta.
Combinato con la base della giustizia, il ...
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Il nuovo secolo si è aperto per il continente africano all’insegna dell’African renaissance, la rinascita africana promossa dal presidente sudafricano Thabo Mbeki durante le assisi dell’African renaissance [...] e la non alternanza al potere hanno rappresentato la norma di governo, corredati dal culto della personalità dei padri ’accesso al credito, della partecipazione; rafforzare i quadri giuridici e legislativi in grado di assicurare il rispetto della ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] come in altri frangenti, sono i minori a pagare un prezzo particolarmente alto all’ambiguità e alla reticenza delle normegiuridiche, nonché alle applicazioni discrezionali e restrittive del loro dettato: quasi tutti nati in Italia, non di rado sono ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...