Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] personalità etica, in quanto la sua coscienza è vincolata a norme e ideali etici; pertanto la spiritualità protestante, pur avendo associate e non implicano la creazione di sovrastrutture giuridiche basate su un centralismo gerarchico.
Nel primo ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] sembra che la Comunità non riesca a districarsi. Per un verso l'ordinamento giuridico impone una disciplina che, mentre garantisce l'osservanza delle norme, contiene elementi di rigidità che frenano la disposizione degli Stati membri a trasferire ...
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La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...] , interpretare o esercitare controlli sul rispetto della selva di norme e procedure (M. Ainis, La legge oscura, 1997 – si sposa con il dominio di una cultura giuridica formalistica, che privilegia l’attenzione all’adempimento procedurale piuttosto ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] selvaggi. Accanto a questo compare però il significato tecnico-giuridico di civiliser, nel senso di "trasformare in civile una conferirle unità; la natura umana si sottrae all'imposizione di una norma etica. A ciò fa riscontro, è vero, lo sviluppo ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] si svolgeva sulla base di un assetto di valori e di norme ampiamente condivisi), la perdita di tutti i punti di riferimento , dunque, non soltanto un problema di ingegneria sociale e giuridica
Bibliografia
Akers, R. A., Deviant behavior: a social ...
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Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] ). Viene così favorita una continua negoziazione tra centro e periferie, insieme a una sovrabbondanza di norme e di leggi. Ne deriva un ordinamento giuridico caratterizzato da un elevato grado di incertezza, che a sua volta invita a trovare la legge ...
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La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] di fondi pubblici.
Forse l’unico tipo di organizzazione per la quale la forma giuridica è significativa è quella delle cooperative sociali, per la contiguità tra la ‘sostanza’ e la norma (l. 8 nov. 1991 nr. 381). Nel passaggio tra gli anni Novanta e ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] questa libertà significherebbe non solo privarlo di ogni pretesa giuridica nei riguardi del sovrano (come vuole Hobbes), ma anche Hampshire la prestazione era stata molto al di sotto della norma (v. Mitofsky, 1992, p. 17).Nonostante il ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] dei vescovi e regolari perché i nuovi istituti codificassero la norma della dote nelle proprie costituzioni, non potessero diminuirla a madre ed educatrice, e pur affermando la perfetta uguaglianza giuridica e morale tra uomo e donna, non esitavano a ...
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Le politiche per il Mezzogiorno
Paola Casavola
Necessità e obiettivi delle politiche per il Mezzogiorno
La necessità di politiche per il Mezzogiorno d’Italia ha una storia lunga, ma certamente il Mezzogiorno [...] ’intervento per lo sviluppo, inoltre, travalicano di norma legislature e consiliature democraticamente elette. È necessario, intervento ordinario nelle aree depresse del territorio nazionale, «Rivista giuridica del Mezzogiorno», 2011, 1-2, pp. 319-61 ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...