Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] è ricordato, il clima è nettamente continentale, con minimi e massimi termici accentuati e precipitazioni modeste o modestissime, al di sotto danno un assetto razionale e una norma alla conoscenza della storia, del costume, della lingua: per quest’ ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] , colpito dagli umidi venti dell’Oceano Pacifico, è di norma ammantato di nevi e rivestito di foreste, mentre il versante ’A. Latina ha come primo e massimo obiettivo quello di impedire la diffusione del comunismo (dichiarazioni di Washington, 1951, e ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] (si tocca qui, a 321 m appena, la massima elevazione del paese) sono rappresentati da terreni di età cretacica; e quantità che diminuisce procedendo verso l’interno. L’autunno è di norma la stagione più piovosa; lo seguono, con quantità di poco ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] la vita ascetica, i digiuni, le penitenze. Nel Medioevo, sotto l’influsso del pensiero greco e arabo, si sviluppa un’attività di ricerca e di sistemazione dottrinale, il cui massimo esponente è Maimonide (1135-1204), a cui si deve la formulazione di ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] H, in un determinato punto, possono essere espresse, a norma di un teorema di Fourier, come somme di un certo e, a meno di isomorfismi, uno solo) ampliamento algebrico massimo (del quale cioè non esistono ulteriori ampliamenti algebrici) che si ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] che si possono far variare senza turbare l’e. del sistema e quindi senza cambiare il numero e la natura possono realizzare il massimo di utilità soggettiva risultante non nullo: si ha allora, a norma dell’equazione fondamentale della meccanica, F=m a ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] , né forme di carattere morale; come massimo comune denominatore di ogni complesso chiamato r. del quale a essa appartiene. Il superamento di tale orientamento emerge peraltro dalla sentenza della Corte costituzionale 440/1995, con la quale la norma ...
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Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] organi protettivi, la fecondazione è di norma autogama (fig. 1), anche se Europa, i 48 q per ha, con le punte massime di Irlanda e Paesi Bassi (80 e 74 q per di un’eclisse totale di Sole tra il disco del Sole e quello della Luna. Il fenomeno, osservato ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] del fondatore vescovo Orso, risale alla fine del 4° - inizio del 5° sec.; a cinque navate senza transetto, come divenne di norma nell al principio del 6° sec., compiuta nel 547, la basilica di S. Vitale rappresenta il momento di massimo sviluppo dell ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] divisione (o phylum) e l’ordine. Le c. sono indicate di norma dalla desinenza -opsida per le piante vascolari, -phyceae per le alghe, di bilancio o di politica del personale scolastico, si limita di norma a fissare il numero massimo di alunni per c., ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tenuita del fatto
tenuità del fatto loc. s.le f. Nell'àmbito della giustizia penale, caratteristica di un fatto scarsamente offensivo, commesso o provocato occasionalmente, che produce pericoli o danni lievi e pertanto può determinare l'improcedibilità...