La certificazione dei contratti di lavoro
Armando Tursi
La certificazione dei contratti di lavoro si è rivelata, fin dalla sua introduzione, un istituto di difficile inquadramento sistematico, per la [...] riuscita a tradursi in norme precise e cogenti. Del coacervo normativo orami accumulatosi La derogabilità assistita nel d.lgs. n. 276/2003, C.S.D.L.E. «Massimo d’Antona», wp n. 35/2004.
10 Alla funzione qualificatoria, invece, va ricondotta la ...
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La flessibilita in uscita. Licenziamenti individuali
Riccardo Del Punta
La flessibilità in uscitaLicenziamenti individuali
Il contributo prende in esame la nuova disciplina dei licenziamenti individuali [...]
In caso di mancato accordo, o comunque di decorso del termine massimo, il datore di lavoro può comunicare il licenziamento al nell’impossibilità di fornire la prova in questione.
È altresì normato, per la prima volta nel contesto, ad evidenziare la ...
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Michele Squeglia
Abstract
Nell’ordinamento previdenziale italiano i fondi pensione si propongono di completare, in forma libera e volontaria, la copertura pensionistica obbligatoria di base che si presenta [...] previgente art. 7, co. 5), ma comunque intrinsecamente rinvenibili dalle normedel d.lgs. n. 252/2005, che comunque li assumono a di sicurezza sociale, in AA.VV., Scritti in memoria di Massimo D’Antona, Milano, 2004, III, 3, 203 ss.; Powell ...
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Tipologie contrattuali nell’area del lavoro subordinato
William Chiaromonte
Il contributo esamina la nuova disciplina delle tipologie contrattuali subordinate (lavoro a tempo parziale, lavoro intermittente, [...] dalla precedente formulazione della norma). Peraltro, la durata massima dell’ulteriore contratto è fissata .1.2017 (art. 55, co. 2), come pure che è fatto salvo l’art. 9, co. 28, del d.l. 31.5.2010, n. 78, conv. con mod. dalla l. 30.7.2010, n. 122, ...
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Tipologie di lavoro subordinato
Stefano Giubboni
Il contributo analizza le disposizioni che l’art. 1 della l. 28.6.2012, n. 92 dedica al riordino delle tipologie contrattuali (flessibili e speciali) [...] successione di rapporti a termine. Spingeranno, infatti, con ogni probabilità, in questa stessa direzione, sia la norma che impone di considerare, ai fini del computo del periodo massimo di 36 mesi di cui all’art. 5, co. 4-bis, d.lgs. n. 368/2001 ...
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Contratto di lavoro a tutele crescenti
Armando Tursi
Il cd. “contratto a tutele crescenti” non è una nuova tipologia contrattuale, ma la nuova disciplina sanzionatoria che, nell’ambito della riforma [...] a decorrere dalla cessazione del rapporto medesimo, e non, come testualmente prevede la norma, «dal momento del contratto a tutele crescenti, tutela reale per il licenziamento ingiustificato, tecnica del bilanciamento, in WP C.S.D.L.E. “Massimo D ...
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Lorenzo Zoppoli
Abstract
La voce affronta tre profili dell’ampia tematica della flexicurity: la genesi di tale indirizzo di riforma del diritto del lavoro nell’ambito delle politiche dell’Unione europea [...] tradursi in normative di rango europee può ignorare quella norma, che è vincolante per tutte le autorità europee. , in W.P. C.S.D.L.E. Massimo D’Antona.IT – 138/2012; Carinci, F., Il diritto del lavoro che verrà, paper presentato a Torino 11/12 ...
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Mario Rusciano
Abstract
In una visione sistematica, si illustra la proiezione giuridica, in linea generale e teorica, delle esigenze politiche, sindacali e organizzativo-burocratiche che, nei vari periodi [...] ma compongono esse stesse l’ordinamento, perché la norma rinviante, quale norma sulle fonti, attribuisce forza normativa alle clausole medesime. nella legge delega per la riforma del lavoro pubblico, in WP C.S.D.L.E. “Massimo D’Antona”.IT – 90/2009 ...
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Giuseppe Santoro-Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza i significati giuridici del termine "flessibilità", per passare all'esame della funzione svolta dal legislatore, dalla giurisprudenza e [...] al massimo derogare le discipline contenute nei contratti nazionali.
Non vi è dubbio che l’efficacia derogatoria contemplata dall’art. 8 metta in discussione l’impianto generale del diritto del lavoro fondato sulla inderogabilità della norma a ...
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Felice Testa
Abstract
I diritti di informazione e consultazione, strumento di protezione degli interessi collettivi dei lavoratori, hanno ad oggetto la tutela della conoscenza dei fatti che incidono [...] natura del diritto che li comporta. Ma, nel caso di specie, è la stessa norma di legge del danno è la previsione di cui all’art. 7, co. 1, del d.lgs. n. 25/2007 che prevede una sanzione amministrativa (da un minimo di 3.000 ad un massimo ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tenuita del fatto
tenuità del fatto loc. s.le f. Nell'àmbito della giustizia penale, caratteristica di un fatto scarsamente offensivo, commesso o provocato occasionalmente, che produce pericoli o danni lievi e pertanto può determinare l'improcedibilità...