Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] che 'proporzionale': in quest' ultimo caso la norma parametra la sanzione pecuniaria a una base variabile moltiplicata l'ammenda, e del lavoro sostitutivo (secondo il ragguaglio di cinquantamila lire per giorno) per un massimo di sessanta giorni ( ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] e ne difende meglio (in linea di massima) l'autonomia. La scelta del momento del controllo, in compenso, può apparire come semplici: sia che (come in Francia o in Austria) le norme costituzionali si trovino in vari testi di epoche diverse, sia che ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] del diritto di voto a categorie sempre più ampie di cittadini e alla progressiva trasformazione delle funzioni dello Stato. L’amministrazione, allora, viene chiamata a occuparsi, come dice Massimo Un esempio del primo tipo si trova nelle norme in ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] della guerra all’Austria, si mantenevano pur sempre di massima aderenti ai modelli d’oltralpe. Uno degli scopi che ricavabili dal puntuale raccordo con gli istituti e le normedel codice di procedura civile emanato e introdotto contestualmente, ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] qui.
Di fronte al reiterarsi di casi simili, le Corti giungono al massimo (come nel caso Greenberg v. Miami children’s hospital, 264 F ne chiedono il riconoscimento in Italia secondo le normedel diritto internazionale e i principi fondamentali della ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] ipotizzare che, nel caso in cui questa norma sia stata applicata, G. potesse contare a Viterbo, dove la sua presenza era attestata il 30 del mese, per poi portarsi a Perugia. Tra aprile e permette di perseguire al massimo l'obiettivo della coerenza ...
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Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] corpo minimo di norme collaudate, che sono sopravvissute, non a caso, alla quasi totale abrogazione del regime delle del ‘modo di abitare’. Proprio il filo conduttore del diritto fondamentale all’alloggio impone infatti di ricercare il massimo ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] secoli dopo, alla imposizione, da parte di Giustiniano, di un prezzo massimo, e all’inganno, raccontatoci da Procopio (Bell. goth., 4, 17 ricordano alcune fondamentali opere di fissazione di norme risalenti alla metà del 1° millennio a.C.: il Fajing ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] sempre parziale e variamente equilibrata. In linea di massima, si può comunque affermare che negli ordinamenti di derivazione -, l'esclusione dal novero dei destinatari delle normedel diritto delle minoranze di categorie di individui quali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] è l’imperativo assoluto in nome del quale si può e si deve stravolgere ogni genere di norma al fine dell’interesse dello Stato; al massimo le potenzialità del comando soggettivo. Solamente nei casi di estrema difficoltà delle condizioni del comando ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tenuita del fatto
tenuità del fatto loc. s.le f. Nell'àmbito della giustizia penale, caratteristica di un fatto scarsamente offensivo, commesso o provocato occasionalmente, che produce pericoli o danni lievi e pertanto può determinare l'improcedibilità...