MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] ) e La subiettivazione della norma penale (Bari 1942), con Vaticano nella redazione della carta costituzionale (Sale, 2008).
In realtà P. Pombeni, Il gruppo dossettiano e il fondamento della democrazia italiana, Bologna 1979, pp. 223, 225, 330, 391; ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] in salvo poco prima che le truppe italiane si arrendessero alle forze angloamericane. Il di modesta rilevanza, erano di norma prese dal vertice: direttore generale assomigliare di più a una monarchia costituzionale, nella quale colui che ricopriva la ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] progetto tanucciano - che con quella norma imponeva l'esposizione scritta delle sentenze suo grande affresco giuridico-costituzionale, e la risposta due Sicilie da Tanucci a Caracciolo, in Rivista storica italiana, CIII (1991), pp. 398-454, 657- ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] la religione. Per essi il D. compilò una Norma per le istruzioni religioso-politiche de' missionari nazionali cui assicurava che più di seicento ecclesiastici italiani giudicavano favorevolmente la causa costituzionale. L'opera fu posta all'Indice ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] una con la monarchia costituzionale" s'inquadrò invece che non fu, di norma, partito preso o cieco del Popolo, 7 maggio 1961; V. Castronovo, "La Stampa" di Torino e la politica interna italiana (1867-1903), Modena 1962, pp. 11 n. 5, 19 n. 36, 42 n. ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] espone le ragioni del suo rifiuto delle norme della commedia regolata, ricavate da Plauto e rilievo di costituzionale carenza drammatica, delle novelle del G., in Giorn. storico della letteratura italiana, CXXXVIII (1961), pp. 497-521; L. Russo, ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] sappia giudicare sulla norma degli universali e della . 173-83; M. Capurso, Accentramento e costituzionalismo, Napoli 1959, pp. 153-77; N. , Scienza natura religione. Mondo newtoniano e cultura italiana nel primo Settecento, Napoli 1982, part. alle ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] norma e misura, che non sono solo la norma e la misura della società contemporanea né possono venire sostituite da una norma la riforma costituzionale (maggio 1923 1234-54; A. J. De Grand, The Italian Nationalist Association and the Rise of Fascism in ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] . 34-55; Vecchi feticci in tema di usi civici, in La Giurisprudenza italiana, CVI [1954], pp. 119-122; A proposito di vecchi feticci in di Parma sulla Corte costituzionale nel maggio 1976: La Corte costituzionaletra norma giuridica e realtà sociale. ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] scetticismo sulle sorti del moto costituzionale napoletano, che non poteva contare su un'attiva cooperazione italiana in caso di guerra, dal rapporto con gli oggetti esteriori che le debbono dare norma con una legge immutabile (cfr. B. Croce, Saggio ...
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sospendi-processi
(sospendi processi), agg. Che sospende lo svolgimento dei processi giudiziari a carico delle più alte cariche istituzionali durante l’esercizio del loro mandato. ◆ Ciò non toglie, aggiunge [Carlo Azeglio] Ciampi, che anche...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...