MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] scritta per il diritto civile e terrestre, la consuetudinaria per gli affari marittimi. Seguono le leggi scritte, nei porti e tutti i servizî portuali sono regolati da speciali norme di polizia che mirano a salvaguardare la sanità, la sicurezza e ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] riprodotta poi nei manuali di ogni lingua, è divenuta consuetudinaria.
Tanto profondamente radicati erano, nella tradizione, i criterî secoli. La reazione contro l'"antico", come modello e norma; il contrasto fra le due mentalità, quella che crede ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] a Scipione per la prima volta, la appellatio a imperator divenne consuetudinaria dal principio dal sec. II a. C., e il sua vittoria, e da questo momento in poi valse la norma che il principe assumesse il titolo di imperator contemporaneamente con ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] l'autorità imperiale, si muta spesso in un intervento diretto con la norma, che I. enunciò per primo e di cui fece largo uso, che del mondo, e mentre egli combatteva la venalità consuetudinaria dei funzionarî della curia, gettava le basi della ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] discrezione del pretore stesso, ad una recezione consuetudinaria dei contratti del commercio internazionale nel diritto civile e perfino per impedire l'attuazione pratica di una norma rigorosa di diritto, quando fosse per risultarne una conseguenza ...
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SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
Renato Treves
Con l'espressione s. del d. o con quella analoga di sociologia giuridica s'indica una disciplina di formazione relativamente recente, anche se per il suo oggetto, [...] della statuizione che si verifica quando "al nucleo normativo sorto per via consuetudinaria" si sostituisce "una proposizione normativa proclamativa che esprime una norma positiva".
Un altro problema centrale della s. del d. dei sociologi riguarda ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] ), trovano fondamento nella tradizione consuetudinaria propria dell'esperienza giuridica lagunare legitimum è, dal diritto canonico, più constatata che statuita, poiché essa uis è sancita da norme quali quella di Inst. 1, 10, 13; di Inst. 3, 1, 2a; di ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] 20.IV Gala per la vittoria delle armi italiane, Marcia reale, e poi Norma; 26. IV Gala per l'inaugurazione del nuovo campanile di S. Marco, di esibire e offrire al duce una consuetudinaria passione nazional-vernacola passatella, condensatasi nel ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] l'onere di districarsi nella fitta selva costituita dall'intrecciarsi di disposizioni sovrane, rubriche statutarie, normeconsuetudinarie, decisioni di giusdicenti e interessi particolari.
In tale sistema una posizione di primo piano era rivestita ...
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L'Arsenale: maestranze e organizzazione del lavoro
Giovanni Caniato
Le fonti
L'estrema povertà dell'archivio dei patroni e provveditori all'Arsenal, per quanto riguarda le scritture relative al XV [...] , analogamente ad altre categorie), se per un verso lasciano trasparire la presenza (talora esplicitamente richiamata) di normeconsuetudinarie da tempo preesistenti, dall'altro non consentono di chiarire se le stesse fossero riferibili a un ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...