Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: 1) che nel diritto pubblico è presente la parola prassi e che diverse [...] siano convinti della opportunità e quindi della necessità sociale che la regola consuetudinaria venga obbedita e se del caso sanzionata come qualunque altra norma di diritto oggettivo.
Ma anche nelle convenzioni costituzionali domina l’opinio, e ...
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Mercato planetario e diritto
Giovanni Iudica
Rivoluzione tecnologica e globalizzazione
In queste pagine si vuole cercare di chiarire quale sia il diritto della globalizzazione, quale sia il rapporto [...] all’altra o alle altre le proprie regole, le norme del proprio Stato di appartenenza. L’ordinamento giuridico nazionale piuttosto che a una regola precostituita, scritta o consuetudinaria che sia, preferiscono affidarsi alla intuizione salomonica ...
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Gabriella Venturini
Abstract
La normativa giuridica internazionale che regola la condotta dei conflitti armati (ius in bello) viene presentata nei suoi rapporti di coesistenza e complementarità con il [...] di Ginevra del 1949 (trattati che hanno conseguito una partecipazione universale, le cui norme hanno altresì acquisito efficacia di diritto internazionale consuetudinario) e nei due Protocolli aggiuntivi del 1977 (i quali, sebbene ratificati dalla ...
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Giuseppe Cataldi
Abstract
Sono qui esaminati i principali istituti del diritto internazionale del mare così come convenzionalmente codificati, in particolare nella Convenzione delle Nazioni Unite sul [...] ’art. 303 e per i rapporti di questa norma con la Convenzione per la protezione del patrimonio culturale G. Cataldi).
La ZEE è un istituto formatosi nel diritto consuetudinario sulla base delle rivendicazioni e della prassi degli Stati oceanici e ...
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Marina Mancini
Abstract
I crimini internazionali sono atti gravemente lesivi dei valori sui cui si fonda la comunità internazionale, comportanti la responsabilità penale degli individui che ne sono [...] gravemente i valori su cui si fonda la comunità internazionale. Tali valori, a tutela dei quali sono poste norme cogenti, consuetudinarie e pattizie, possono essere identificati con la pace, la sicurezza e il benessere dell’umanità, menzionati nel ...
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Valentina Zambrano
Abstract
Partendo dalla nozione di protezione diplomatica, vengono analizzati gli elementi fondamentali dell’istituto alla luce dell’evoluzione che esso ha conosciuto nel diritto [...] opinio iuris circa l’obbligatorietà di detto comportamento il che porta a escludere che si sia formata una norma internazionale consuetudinaria in tale senso. Questa inclinazione si ritrova anche nell’art. 19 del Progetto della CDI il quale ...
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Andrea Caligiuri
Abstract
L’estradizione è uno strumento tipico della cooperazione instaurata tra Stati in materia penale. L’istituto viene qui esaminato mettendo, innanzitutto, in rilievo le fonti [...] (es. art. 14 Convenzione europea di estradizione del 1957). Al principio è riconosciuta anche natura di norma internazionale consuetudinaria.
La regola della doppia previsione del reato prescrive, invece, che l’estradizione possa essere rifiutata ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] XII e XIII, e che compare in redazioni consuetudinarie anche più tarde, è applicata soltanto iure consanguinitatis 1921, pp. X-XI n. 4), che si apre con la raccolta delle norme di Carlo I e Carlo II e alla c. 160 introduce, in scrittura libraria più ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] verificare e rafforzare la legittimità di norme in alcuni casi di dubbia provenienza per il tramite del crisma imperiale: l'authenticitas o l'authorizabilitas di questa fondamentale fonte di diritto di origine consuetudinaria poteva avere, grazie all ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] , gli parve una actio utilis di origine consuetudinaria, che rifletteva un diritto soggettivo anch’esso giuridici, che a Bologna toccava i dieci anni trascorsi ad apprendere norme di cui non si comprendeva la funzione operativa. Il legame fra ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...