BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] di Hubertsburg (Sassonia), e quindi a Norimberga e a Dresda, dove morì nel 1754. Probabilmente è lo stesso Pietro Luigi che prima del 1755 presentò a Lipsia un progetto, che non fu accettato anche se venne pagato, di decorazione in stucco della ...
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Pittore (Dresda 1797 - ivi 1855). Allievo di C. D. Friedrich, fu a Roma (1822-25) in contatto con i Nazareni senza aderire alla loro poetica. Dipinse paesaggi d'atmosfera romantica (Cattedrale in inverno, [...] 1821, Dresda, Gemäldegalerie; Chiesa gotica in rovina nel bosco, 1841, Norimberga, Germanisches Nationalmuseum), a volte con realistica attenzione per le conformazioni geologiche (Wetterhorn, 1829, Berlino, Nationalgalerie). ...
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Pittore (n. forse Cracovia 1435 - m. Monaco di Baviera 1519). Esponente della pittura tardo-gotica, improntata a una drammatica espressività, P. fu attivo in Baviera dal 1470 circa (documentato a Monaco [...] del monastero di Weihenstephan, Frisinga (1483-85; parti a Frisinga, Diözesan-Museum; Monaco, Alte Pinakothek; Norimberga, Germanisches Nationalmuseum); altare della Trinità nella cappella del castello Blutenburg, Monaco (1491); altare dei SS. Pietro ...
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Pittore (Friburgo 1465 circa - forse Berna 1518). Lavorò a Friburgo, Basilea e Berna, dove si stabilì dopo il 1511. Del suo primo grande lavoro (Giudizio Universale) rimangono due sportelli conservati [...] a Monaco (Alte Pinakothek) che mostrano l'influsso di R. van der Weyden. Altre opere principali sono: l'altare di Maria del 1512 (musei di Basilea, Norimberga, Amburgo), l'altare per i sangiovanniti di Friburgo (1514). ...
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Pittore greco (Sklavochòri, isola di Tino, 1842 - Monaco 1901). Allievo di H. Piloty, svolse la sua attività a Monaco, dove fu prof. all'accademia. S'acquistò gran rinomanza soprattutto con quadri di genere [...] d'ambiente greco e orientale, con figure simboliche, e più tardi anche con decorazioni di carattere monumentale (Apoteosi della Baviera, nel Gewerbemuseum di Norimberga, 1899; Episodio della rivoluzione greca, Atene, Pinacoteca). ...
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Pittore (n. Zurigo 1490 circa - m. nella guerra di Kappel 1531). Si formò presso il padre Hans il Vecchio (attivo tra il 1480 e il 1510), un pittore della cerchia di M. Schongauer stabilitosi a Zurigo [...] fiore che spesso appare nei dipinti (Giudizio universale, Zurigo, Kunsthaus). Completò la sua formazione presso A. Dürer a Norimberga e con H. Baldung; dal 1515, pittore a Zurigo, produsse opere nelle quali l'elemento paesistico, sempre prevalente ...
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Pittore (n. Passavia - m. dopo il 1545). Notizie della sua vita lo documentano a Passavia nel 1497, nel 1505, nel 1533 e nel 1545. Le sue opere più sicure sono le tavole di Klosterneuburg, presso Vienna: [...] (1500); e l'altare di S. Leopoldo (1505). Gli vengono attribuiti inoltre il S. Vito nell'altare degli Agostiniani a Norimberga (1487) e la Fuga in Egitto nel monastero di Schlägl (1488). Egli rese più moderna la tradizione del padre, assimilando ...
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Architetto nederlandese, nato a Heerlen il 6 maggio 1955. Laureatosi alla Technische Universiteit di Eindhoven nel 1983, l'anno successivo ha fondato nella sua città natale lo studio Wiel Arets Architect [...] del quale nel 2003 ha aperto una succursale ad Amsterdam. Dal 2000 ha lavorato in associazione con B. Kraus, n. a Norimberga (Germania) nel 1970. Ha insegnato presso varie scuole, tra cui la Academie van Bouwkunst di Amsterdam e Rotterdam (1986-1989 ...
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Pittore (Memmingen 1460 o 1461 - ivi 1528), figlio di Hans il Giovane o di Ivo. Formatosi nella bottega di famiglia, collaborò a varî altari eseguiti nella regione dei Grigioni (Diessen, 1489; Obersaxen). [...] . Dürer, S. acquisì monumentalità, spazialità e chiarezza compositiva, come nell'altare della Santa Parentela per Mindelheim (1505, Norimberga, Germanisches Nationalmuseum, e Donzdorf, castello) o in quello di Maria (1507-08, castello di Salem, Baden ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] artistica del B. hanno due scritti del Dúrer. Il 7 febbr. 1506 il Dúrer scriveva da Venezia all'amico W. Pirkheimer a Norimberga che ciò che gli era tanto piaciuto undici anni prima ora non l'interessava più; che a Venezia t'erano artisti molto più ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...