EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] Severini - da lui inviati al diacono romano Pascasio, perché servissero a quest'ultimo come base per una biografia del santo del Norico. E. compì i primi passi nella vita di religioso sotto la guida spirituale del santo e alla luce del suo esempio ...
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ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] sulla tribù dei rugi, in virtù di rapporti parentali/clientelari e per il sostegno dato a s. Severino, che nel Norico svolgeva la funzione di protettore dei Romani (Eugipp. VitaSev., 214). Un’estrema mediazione diplomatica fu tentata da Odoacre nel ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] trentatré anni. Giuridicamente, in seguito a questi eventi, veniva riconosciuta la sua autorità sull’Italia, la Sicilia, la Rezia, il Norico, la Pannonia Savia e la Dalmazia; in seguito, tra il 505 e il 508, essa si estese all’intera Pannonia e ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] ", ipotizzava la fondazione della città da parte dei Galli Senoni e chiariva che Belluno non era appartenuta mai al Norico. L'opera prosegue con una cinquantina di pagine dedicate alla lettura, alla trascrizione e all'interpretazione di iscrizioni ...
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BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] e che nel corso del sec. XVI fu più volte ristampata: Ad divum Maximilianum Caesarem Augustum de bello Norico Austriados libri duodecim.
In dodici canti gli esametri degli Austriados libri descrivono la guerra di successione bavarese, cosiddetta ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] , in contrasto tra loro, chierici franchi, greci e dall’866 anche inviati della Chiesa romana, che vantava su Norico, Illirico e Pannonia diritti di giurisdizione ecclesiastica nati nel quadro tardoantico.
L’ampia e mal definita area degli slavi ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] che si fossero rifiutati. Probabilmente falsa è la notizia dell'invio del pallio all'arcivescovo Gerardo di Lorch nel Norico danubiano, oggi Austria, mentre è certo che la giurisdizione metropolita venne conferita ad Adaltag di Brema-Amburgo, dando ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] e Passau-Lorsch. Con lo stesso sistema l'arcivescovo Federico rivendicò per la propria arcidiocesi il vicariato apostolico sul Norico e in tutta la Pannonia (Jaffé-Löwenfeld, n. 3767). Entrambi i prelati cercarono dunque sostegno alle proprie ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] fortemente ridimensionato, essendo circoscritto alla sola regione illirica dell'età tardoantica. senza alcuna estensione ad Aquileia, al Norico o alla Pannonia.
Fu un lavoro lungo, nonostante gli anni di preparazione che l'avevano preceduto. Il ...
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MARUSIG, Giovanni Maria
Maria Cristina Cergna
MARUSIG (Marushitz, Marussig), Giovanni Maria. – Nacque a Gorizia, dove fu battezzato il 17 giugno 1641, da Damiano; della madre è noto il solo nome di [...] pari o superiore alla parte scritta. Nella storia per immagini di Gorizia, anepigrafa (inizia: Gorizia [ebbe la] origine da Norico re), il testo è ridotto a semplice didascalia in tre dei quattro manoscritti goriziani che la contengono, datati tra il ...
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norico
nòrico agg. [dal lat. Norĭcus] (pl. m. -ci). – Del Nòrico, antico nome (lat. Norĭcum) della regione montuosa compresa tra il Danubio, la Rezia, la Pannonia e le Alpi Carniche, che aveva importanti miniere di ferro e d’oro, ed era abitata...
neotriassico
neotrïàssico agg. e s. m. [comp. di neo- e triassico] (pl. m. -ci). – In cronologia geologica, l’insieme dei tre piani superiori, di facies alpina, del periodo triassico: carnico (con il raibliano), norico e retico; corrisponde...