Poeta inglese (Kenninghall, Norfolk, 1517 - Londra 1547), figlio del 3º duca di Norfolk. Educato insieme al figlio naturale di Enrico VIII, partecipò alla campagna scozzese (1542) e a quella di Francia [...] (1544-46). Accusato di avere abusivamente inserito nel suo blasone le armi reali, fu condannato e giustiziato. Discepolo di Th. Wyatt, scrisse sonetti di gusto petrarchesco, di valore superiore a quelli ...
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Poeta francese (Norfolk, Virginia, 1864 - Bergerac 1937); di scuola simbolista, si cimentò dapprima nella lirica, poi in una poesia narrativa e drammatica. Fra le sue opere: Les cygnes (1885); Ancaeus [...] (1888); Joies (1889); Le rire de Mélissa (1896); Phocas le jardinier (dramma, 1898); La légende ailée de Wieland le forgeron (1900); Sapho (1911); La lumière de Grèce (1912) ...
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Romanziera australiana (Saint Germains, Norfolk, 1844 - Melbourne 1926), sposata al rev. George Frederick Cross, con cui si stabilì nel Victoria dopo il 1870. Dei suoi numerosi romanzi si ricordano: A [...] marked man (1891), The three miss Kings (1891), e i versi: The hand in the dark (1913). In Thirty years in Australia (1903), rivela una qualità introspettiva superiore a quella dei romanzi, i quali rispecchiano ...
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Scrittrice inglese (King's Lynn, Norfolk, 1752 - Londra 1840), figlia del musicologo Charles. Scrisse romanzi: Evelina or the history of a young lady's entrance into the world (1778); Cecilia, or memoirs [...] of an heiress (1782); Camilla, or a picture of youth (1796); The wanderer, or female difficulties (1814), ecc. Le vicende irrequiete della sua vita si seguono in Diary and letters of Madame D'Arblay 1778-1800 ...
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Romanziere e traduttore (East Dereham, Norfolk, 1803 - Oulton Broad, Suffolk, 1881); amante della vita zingaresca, fu in Russia (1833-35) per tradurre il Nuovo Testamento in lingua manciù per conto della [...] Società Biblica; tornato in patria, percorse a piedi l'Inghilterra, la Spagna e il Portogallo con l'incarico di diffondere la Bibbia. Ritiratosi nella proprietà di Oulton Broad, scrisse fra l'altro: The ...
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Scrittore tedesco (Wertach, Allgäu, 1944 - Norfolk 2001). Tra i maggiori autori tedeschi dell'ultimo scorcio del Novecento, S. è vissuto dal 1970 in Inghilterra, insegnando all'università di Norwich; ha [...] perso la vita in un incidente automobilistico. Dopo aver pubblicato Schwindel. Gefühle (1990; trad. it. 2003), quattro racconti sul tema del viaggio, sia interiore sia nello spazio e nel tempo, si è affermato ...
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Poeta inglese (n. forse Diss, Norfolk, 1460 circa - m. Londra 1529). Laureatosi (1493) a Cambridge, fu sino al 1500 precettore del principe Enrico, poi Enrico VIII. Nel 1498 aveva preso gli ordini sacri. [...] Rettore (1504) del suo beneficio di Diss, fu perseguitato per lo spirito burlesco e satirico dei suoi discorsi e scritti e costretto a rifugiarsi nell'abbazia di Westminster, dove trascorse gli ultimi ...
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Poeta inglese (Cranbrook, Kent, 1582 - Hilgay, Norfolk, 1650), figlio maggiore di Giles il Vecchio. Contro i gesuiti scrisse: Locustae vel pietas jesuitica e The Locusts or Apollyonists (1627). Scrisse [...] poi un poemetto lascivo, Venus and Anchises (1628), per molto tempo attribuito a Spenser col titolo Brittain's Ida. Il F. imitò Spenser nella sua opera maggiore, The purple island, or The isle of man (1633, ...
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Poeta inglese (Londra 1927 - Low Tharston, Norfolk, 1997). Nelle prime raccolte poetiche (An attempt at exorcism, 1959; A family affair, 1960), scritte in chiave autobiografica, vengono rievocate le esperienze [...] giovanili nell'ambiente operaio di Londra dove B. si è formato; le raccolte successive, specie With love from Judas (1963), evidenziano il tentativo di esplorare i temi della fede e del rapporto uomo-Dio. ...
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Poeta (Great Berkhampstead 1731 - East Dereham, Norfolk, 1800). Dal 1752 dette segni della grave depressione mentale che doveva sempre più dominarlo. Fece (1763-65) un primo soggiorno in manicomio; dal [...] 1767 visse a Olney (Buckinghamshire) sotto le cure di una vedova, Mary Unwin, che però non poté sposare a causa di un nuovo accesso di pazzia (1773). Nel 1780 cominciò a scrivere un gruppo di composizioni ...
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lagunaria
lagunària s. f. [lat. scient. Lagunaria, dal nome dell’umanista e medico spagn. A. Laguna (1499-1560)]. – In botanica, genere delle malvacee, con la specie Lagunaria patersony, piccolo albero sempreverde dell’Australia e delle Isole...
crag
‹kräġ› s. ingl. [voce di origine celtica, propr. «pietra grezza in frammenti»] (pl. crags ‹kräġ∫›), usato in ital. al masch. – In geologia, deposito stratificato di sabbia grossolana, contenente molluschi fossili dei climi freddi e selci...