SHADWELL, Thomas
Ernest de Sélincourt
Drammaturgo inglese, nato a Norfolk nel 1640, morto a Chelsea nel 1692; fu educato a Cambridge e a Middle Temple.
Il suo primo lavoro, The Sullen Lovers (1668), [...] suggerito da Les Fâcheux di Molière, fu recitato 12 sere. The Miser (1671) fu pure suggerito da Molière, mentre Bury Fair deve molto alle Précieuses ridicules. Nel 1671 egli scrisse un'opera The Enchanted ...
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Everett, Rupert
Leopoldo Fabiani
Attore cinematografico inglese, nato a Norfolk il 29 maggio 1959. Particolarmente apprezzato, agli esordi, per le sue interpretazioni di personaggi ribelli e problematici [...] nella tradizione dei 'belli e dannati', si è rivelato in seguito non meno dotato in ruoli brillanti, interpretati con briosa ironia. È anche autore di romanzi (Hello darling, are you working?, 1992; The ...
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Famiglia inglese. Capostipite fu William H. (o Haward), giudice per il Norfolk, chiamato al parlamento nel 1295. Il figlio, Sir John (m. 1331), servì con Edoardo II nelle campagne di Scozia e di Francia, [...] e poi perdonato (1489), fu al servizio dei Tudor, comandò le forze inglesi a Flodden (1512) e riebbe il titolo di duca di Norfolk (1514); morì dieci anni dopo. Il figlio Thomas, 3º duca (1473-1554), fu zio di due mogli di Enrico VIII (Anna Bolena e ...
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Filosofo e teologo scolastico, detto il doctor resolutus (n. Baconthorpe, Norfolk - m. Londra prob. 1346). Provinciale (1327-33 circa) dei carmelitani, prof. a Oxford e Cambridge, fu considerato come il [...] "principe degli averroisti" per l'ampia conoscenza delle opere di Averroè e per la sua difesa di alcune dottrine fondamentali dell'averroismo latino; non ammetteva, tuttavia, l'unità dell'intelletto possibile. ...
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Drammaturgo inglese, nato a Causton in Norfolk nel 1574, morto circa nel 1640. Compose il più dei suoi drammi in collaborazione con Dekker, Chettle, Rowley, e altri. Su di lui, come artista e come uomo, [...] si hanno notizie assai scarse. Compose in collaborazione con Chettle The Blind Beggar (1600). Altre commedie sue sono The Isle of Gulls (1606) e Law Trickes (1608). Ma l'opera sua principale, che gli dà ...
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Nata a Swardeston (Contea di Norfolk) nel 1866, fucilata a Bruxelles il 12 ottobre 1915. Era figlia di un pastore evangelico, e, rimasta nel 1884 orfana del padre, fu inviata dalla madre ad una pensione [...] di Bruxelles. Avendo ereditato una discreta fortuna, si recò in Svizzera e poi in Baviera, per perfezionarsi come infermiera; concorse col danaro e con l'opera alla fondazione d'un ospedale modello. Rientrata ...
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Vincent, Gene. - Nome d'arte del cantante rock statunitense Eugene Craddock (Norfolk, Virginia, 1935 - Los Angeles, California, 1971). Noto soprattutto per la canzone Be bop a Lula (1956), è il maggior [...] esponente del rock'n'roll statunitense degli anni Cinquanta del Novecento ...
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Capitano di ventura inglese (n. nel Cheshire 1325 circa - m. Sculthorpe, Norfolk, 1407). Combatté dapprima in Bretagna; poi armò una compagnia di ventura, con cui devastò la Normandia (1356), la Guascogna [...] e la Borgogna, guadagnandosi terribile nomea; partecipò, riportandone gran fama, alla battaglia di Auray (1364). Meno fortunato in una spedizione (1370) in Francia per conto di Edoardo III, si distinse ...
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Città dell’Inghilterrra (194.400 ab. nel 2009), capoluogo della contea di Norfolk. Situata sul fiume Wensum alla sua confluenza col Yare, è attivo porto fluviale.
Scuola di N. Gruppo di pittori paesaggisti [...] inglesi legati alla N. Society of Artists, fondata nel 1803. J. Crome il Vecchio e J.S. Cotman furono le personalità dominanti del gruppo, che espose, con cadenza pressoché annuale dal 1805 al 1833, opere ...
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Sacerdote anglicano (Oakham 1649 - Londra 1705). Cappellano presso il duca di Norfolk (1675), venne in contatto con elementi cattolici. Nel 1676 conobbe a Londra I. Tonge, in cerca di prove di complotti [...] dei gesuiti, che temeva tramassero una "notte di s. Bartolomeo" in Inghilterra. O. nel 1677 professò pubblicamente la conversione alla Chiesa di Roma, entrando nei collegi gesuitici di Valladolid e di ...
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lagunaria
lagunària s. f. [lat. scient. Lagunaria, dal nome dell’umanista e medico spagn. A. Laguna (1499-1560)]. – In botanica, genere delle malvacee, con la specie Lagunaria patersony, piccolo albero sempreverde dell’Australia e delle Isole...
crag
‹kräġ› s. ingl. [voce di origine celtica, propr. «pietra grezza in frammenti»] (pl. crags ‹kräġ∫›), usato in ital. al masch. – In geologia, deposito stratificato di sabbia grossolana, contenente molluschi fossili dei climi freddi e selci...