FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] con il monaco Mauro che il papa Gregorio Magno presenta nei Dialogi come uno tra i primi e prediletti discepoli del santo di Norcia. La questione si complica poi per l'esistenza di una Vita di s. Severino di Agaune (morto nel 507), la più antica ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] Capocci. Rientra invece nella politica di predominio sui paesi dell'Umbria, svolta da Spoleto in questi anni (sottomissione di Norcia, guerra contro Trevi e Foligno), la contesa, sostenuta da B., circa il vescovato di Terni., vacante da circa cinque ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] di vescovo di Volterra e di principe del Sacro Romano Impero, nominò conte palatino Giovannicola di Niccolò Caratani da Norcia, governatore del castello di Serazzano, nella diocesi volterrana, con facoltà per lui e per i suoi eredi di istituire ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] e il panegirico di s. Francesco Saverio. In seguito si recò a Civitavecchia, proprio con A. Baldinucci; e infine a Norcia, dove Clemente XI lo aveva inviato in occasione del terremoto del 1710.
Degno di nota, proprio perché comunque riferibile al suo ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] locotenente, auditore, tesoriero, marchese de Mantova, conte de Montorio, la città dell'Aquila, Colonnella, Todi, Fuligno, Spoleto, Norcia, Cascia, Visso e tutte le città, Terre della Marca, tutte spesate dalla città...", Ma l'incontro con la città ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] de frate Iohanni da Luccha. Le forme volgari strettamente umbre e l'antica nota di provenienza del codice (un convento di Norcia) indicano che l'autore di questa raccolta è un francescano della zona di Spoleto, il quale ridusse una silloge più lunga ...
Leggi Tutto
DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] ), pp. 33 s.; J. Schiavini Trezzi, Ilmonastero di S. Benedetto di Crema, in Il XVcentenario della nascita di s. Benedetto da Norcia celebrato a Crema, a cura di L. Cavaletti, Crema 1981, n. 7, p. 112; Die Urkunden FriedrichsI., a cura di H. Appelt ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] . Questi scritti rispondevano ad un interesse pubblico abbastanza diffuso (a quel tempo operava nelle vicinanze di Roma Benedetto da Norcia) testimoniando di nuovo in D. il desiderio di critica e di stimolo sociale. Questo non è in contraddizione col ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] tradizionali della cultura profana classico-paganeggiante. Non molti anni prima il padre del monachesimo occidentale, Benedetto di Norcia, era stato così dolorosamente colpito dal modo come vi si conducevano gli studi, che aveva subito abbandonato ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] nell'estate del 1616. Tra il 1618 e il 1621 seguirono quella romana di Borgo, quelle di Narni, Mentana, Morione, Magliano, Norcia, Carcare presso Savona, e Fanano in Toscana. Nell'autunno del 1620 G. si ritirò a Narni, dove si trattenne fino al ...
Leggi Tutto
norcino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Propr., di Nòrcia, relativo o appartenente a Norcia, abitante di Norcia, città in prov. di Perugia, famosa tra l’altro per l’industria tradizionale della salatura e dell’insaccatura delle carni suine: prosciutto...
tartufo1
tartufo1 (tosc. tartùfolo) s. m. [prob. lat. terrae *tufer (corrispondente italico del lat. tuber); propr. «tubero di terra»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di funghi del genere Tuber e dei loro corpi fruttiferi che hanno l’aspetto...