CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] di Treviso. Inoltre, nelle più recenti cronotassi dei vescovi trevigiani il nome di Enrico Contarini non compare mai, anche se rimane da coprire un "vuoto", quello degli anni 1273-11279 (e neppure Può trattarsi di quell'Enrico Contarini, vescovo di ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] sfera d'azione di Cadorna si ampliava troppo, era per il vuoto di potere lasciato da un governo debole che, incapace dì vedere e il C.L.N. stesso, ritenendo il primo che tutto l'antifascismo non fosse espresso dai partiti del C.L.N. e che al di fuori ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] di iniziative comuni e la collaborazione dello stesso F. al Fascio della democrazia, una vera alleanza coi radicali non si realizzò, così come andarono a vuoto gli sforzi per un'intesa coi socialisti. Ben lungi dal rassegnarsi, il F., che nel 1884 si ...
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ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] (cioè teso a colpire gli spostamenti del nemico e non solo a difendere le proprie coste o piazzeforti), come della torpedine. L'ancora, costituita da un involucro metallico vuoto internamente, di forma grosso modo cilindrica, veniva trascinata verso ...
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LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] sono pressoché inesistenti, desolatamente in accordo con il vuoto cronachistico che caratterizza ovunque i primi due decenni era "forensis". Secondo Duchesne questo significa che il pontefice non era un prete cardinale di Roma.
Il termine "forensis ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] zone vuote, con l'aumento dei cimiteri urbani e il degrado dei monumenti antichi, cui G. I non sembra avere 35). All'inizio del 596 la morte dell'esarca Romano lasciava un vuoto politico-militare, che fu colmato solo nella primavera del 597 con l' ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] il 1530.
Nel clima di timore che il vuoto di potere provocato dalla morte di Alessandro suscitava in , dove - scriverà il Varchi - "si vedeva preso e guardato da soldati non solo il Palazzo, ma i canti e tutte le bocche della via Larga", il ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] al XXIV, dove sono trattati gli avvenimenti compresi nel decennio 1517-27: il G. stesso confessò di non averli mai scritti. Egli ora prometteva di colmare il vuoto, ora dichiarava di non poter costringere se stesso a scrivere la cronaca di anni che ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] Visconti, il 3 sett. 1402, si era creato un vuoto di potere, poiché si era dissolta la vasta signoria del duca aprile cominciò l'assedio di Ostia. L'Orsini, consapevole di non poter contare sull'appoggio francese, il 21 aprile concluse un trattato ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] l'esercito veneto ai confini dell'Adda cadde nel vuoto, così come le sue assicurazioni di una prossima salute del signor Duca è molto a proposito del servizio de V. M., perché non li potria esser più affectionato servitore che li è, et V. M. po ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...