IPNOTISMO (XIX, p. 481)
Franco Granone
Nozioni generali e chiarimenti terminologici, - L'i. è la tecnica usata per indurre in un soggetto un particolare stato psicofisico che permette d'influire sulle [...] l'inerzia psicomotoria, contraddistinta dal volto atono e inespressivo, rarità dell'ammiccamento palpebrale, sguardo fisso e vuoto. In queste condizioni, se il soggetto non è sollecitato, non parla, e, quando parla, la sua voce è sommessa e monotona ...
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STREPTOMICINA
Massimo ALOISI
Franco ROSSI
. Per importanza ed applicazione pratica è il secondo antibiotico dopo la penicillina. È stata scoperta da S. A. Waksman e coll. nel 1944, dopo lunghi e sistematici [...] meglio in ambiente alcalino che in ambiente acido e la sua azione non si avvantaggia se la popolazione dei germi è densa né se nel già abbastanza depurata, che si concentra in più fasi sotto vuoto, e si precipita sotto forma di cloridrato. Con varie ...
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Frankl, Viktor Emil
Eugenio Fizzotti
Psichiatra austriaco, nato il 26 marzo 1905 a Vienna, morto ivi il 2 settembre 1997. Si laureò (1930) in medicina, specializzandosi poi in neurologia e psichiatria; [...] nei confronti di tali condizionamenti; 2) l'uomo non cerca, come motivazione primaria del suo agire, la 1967), e numerosi saggi rivolti all'analisi della condizione umana di vuoto e di frustrazione esistenziale: The will to meaning (1969; trad. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] fino alle fondamenta economiche. Nelle città le case vuote crollarono, nelle campagne i campi restarono incolti, le carbonchio 7 volte, la lebbra una sola volta e la rabbia, che non è però epidemica, 6 volte. Quanto alle malattie veneree, esse sono ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] da Eraclide, né quanto abbiano influito sulla sua teoria i dibattiti ellenistici sull’esistenza e la natura del vuoto, ai quali presero parte non soltanto gli epicurei ma anche il filosofo peripatetico Stratone di Lampsaco e molti altri (v. sopra su ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] a quella di Democrito, per il quale la materia è costituita dagli atomi in movimento perpetuo all'interno della non-materia (il vuoto), fino alle teorie dei filosofi postsocratici, che elaborano una visione del corpo come entità unitaria. Tra il 5° e ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] dizhi, sei yang e sei yin). Tali binomi servono a definire non soltanto gli anni ma anche i mesi, i giorni e le dodici forma. Il fuoco diventa un principio yang motore, generato dal vuoto, principio all'opera in cielo e Terra (Furth 1999). Attraverso ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Astrophysical Observatory e dello Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics, individuano una distribuzione non omogenea di galassie, ripartite in filamenti densi e sottili e in vuoti estesi. A tale struttura, che si estende per milioni di anni luce ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] VI e il V sec., e le questioni da essa dibattute non riguardavano soltanto l’origine del Cosmo ma anche il modo in cui debole’, o che semplicemente si designa con un termine semanticamente vuoto, ‘egli’, l’altro.
Per scongiurare questo rischio il ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] regole della meccanica, sostenne una visione decisamente non aristotelica del vuoto in Natura, e citò il lavoro di Galilei fisica nuova', prendendo parte anche agli esperimenti e ai dibattiti sul vuoto, che si svolsero prima a Roma e poi a Firenze, ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...