accelerazione
accelerazióne [Der. del lat. acceleratio -onis, dal part. pass. acceleratus di accelerare, che è da celer "veloce"] [MCC] La variazione temporale della velocità di un corpo in movimento, [...] si parla di a. positiva (o anche, ma non nell'uso attuale, a. propriamente detta) quando la =1,2,3, vk componenti della velocità e β=v/c, essendo c la velocità della luce nel vuoto, e dalla componente temporale a₄= ic(1-β2)-1/2 (d/dt)(1-β2)-1/2, con ...
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altezza
altézza [Der. del lat. altitia, da altus "alto"] [LSF] Una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale. ◆ [GFS] Con rifer. alla superficie terrestre, la distanza da questa (o [...] stesso che acutezza, caratteristica che è in relazione con la frequenza (o, per suoni non puri, con lo spettro di frequenza) e si esprime in mel: v. acustica come semiprodotto della velocità c della luce nel vuoto per il ritardo d'eco (intervallo tra ...
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teoria della misura
Luca Tomassini
Una misura è una funzione non negativa sui sottoinsiemi di uno spazio soddisfacente la proprietà di completa additività: la misura di un’unione numerabile di insiemi [...] A∈X è costituito da tutti gli elementi di X che non appartengono ad A). Uno spazio X dotato di una σ-algebra B che soddisfi: (a) 0≤m(E)≤+∞, m(∅)=0 (E∈B, ∅ indica l’insieme vuoto); En∈B (n=1,2,...) e Ei∩Ej=∅ (ifij) implicano
(completa additività). La ...
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quantistico
quantìstico [agg. (pl.m. -ci) Der. di quanto] [LSF] Che concerne i quanti e la teoria dei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantico); per le locuz. q. non ricordate nel seguito si rinvia [...] cui esistono velocità confrontabili con quella della luce nel vuoto: v. meccanica quantistica relativistica. ◆ [MCS] i laser (v.), varie tecniche di spettroscopia (v.), l'ottica non lineare (v.), la statistica dei fotoni e la teoria q. della ...
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Filosofia
Formulazione logicamente coerente di un insieme di definizioni, principi e leggi generali che consente di descrivere, interpretare, classificare, spiegare fenomeni di varia natura.
Le domande [...] storica può rendere conto. Dal quadro delineato da Kuhn non emerge tanto un’astratta definizione di t. scientifica, quanto assiomi propri della t.; se quest’ultimo sottoinsieme è vuoto, il sistema formale costituisce un calcolo logico. I calcoli ...
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Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella [...] p/q. b) A e B, pur essendo omogenee, sono incommensurabili (non esiste cioè alcuna grandezza omogenea a esse che sia una loro sottomultipla comune, per la determinazione del r. di trasformazione a vuoto di un trasformatore elettrico. Per il r. ...
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Matematico (Aleksótas, Kaunas, 1864 - Gottinga 1909), fratello di Oskar. Fu prof. (1896) al politecnico di Zurigo, poi (1902) fino alla morte alla univ. di Gottinga. M., di ingegno precocissimo, si occupò [...] di Zurigo durante l'insegnamento di M., del quale tuttavia non seguì il corso). Nel 1907, per interpretare le trasformazioni essendo l'unità immaginaria, c la velocità della luce nel vuoto e t il tempo), le trasformazioni di Lorentz sono ...
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STRUTTURA (fr. structure, système de choses; ingl. structure, lattice; ted. Verband, Dualgruppe)
Fabio Conforto
Con questo nome si intende nella matematica moderna ogni insieme S di elementi di natura [...] piano stesso, dai punti e dalle rette del piano e dall'insieme vuoto, per la quale ab indica l'elemento comune ad a ed a le strutture per ciascun elemento a delle quali è definito un numero ∣ a ∣ non negativo (la norma di a), tale che da a ⊂ b e a ??? ...
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LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] il significato intuitivo di [N/x] (λy ·P) non dipenda dalla scelta della variabile vincolata y.
Se P è suo contratto. Se Q si ottiene da P con una successione finita (anche vuota) di β−contrazioni e cambi di variabili vincolate, allora si dice che P ...
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NUMERICI CALCOLI (XXV, p. 29)
Enzo APARO
Generalità. - Il concetto di calcolo numerico si può introdurre da un punto di vista generale, come segue. Un insieme finito di oggetti, un insieme finito di [...] un programma. Detto {x′} l'insieme di tutti gli x′ soluzione del problema (S′,p′), si prenderà in considerazione, se {x′} non è vuoto, l'insieme P {x′} di tutti quegli x di S, ai quali corrispondono tali x′. È di grande importanza trovare una ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...