CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Figlio del nobile Antonio capitano della cavalleria in Piemonte sotto il marchese del Vasto, generale di Carlo V, e di Maddalena di Alvise Antonio Franceschini, nacque [...] di uomini che erano "molto robusti e bellicosi".
Il suggerimento non cadde nel vuoto, ché, di lì a qualche anno, il Senato, la rottura: dato che il provveditore dell'Arsenale non avrebbe spedito più di mille archibugi, sostenne che altrettanti ...
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CALBO, Alvise
Achille Olivieri
Nato a Venezia da Girolamo, presumibilmente nel 1481, entrò nella vita politica nel 1511, come incaricato del dazio del vino; nel 1515 è "civil novo", nel 1516 risulta [...] terrieri et gente inutile, per non haver se non 4 paghe a l'anno et sono mesi 14 che non hanno hauto danari" costituiscono gli venisse de lì rispetto alle fuste turchesche" cade nel vuoto, mentre il reclutamento navale diviene sempre più difficile.
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Wajda, Andrzej
Serafino Murri
Regista cinematografico polacco, nato a Suwałki il 6 marzo 1927. Ha rappresentato una delle voci più significative del cinema dell'Est europeo nel periodo del 'disgelo' [...] carriera, durante la guerra si arruolò nelle formazioni partigiane non comuniste. Dopo la guerra si iscrisse nel 1953 alla ; L'amore a vent'anni): uno spunto 'leggero' sul vuoto comunicativo tra la generazione dei ventenni e quella del regista. Meno ...
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Garland, Judy
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Frances Ethel Gumm, attrice cinematografica e cantante statunitense, nata a Grand Rapids (Minnesota) il 10 giugno 1922 e morta a Londra il 22 giugno [...] modo di cantare, con gli occhi spesso persi nel vuoto o rivolti all'insù, accompagnato da una gestualità ampia e Kramer, con cui si aggiudicò una nomination all'Oscar come attrice non protagonista, A child is waiting (1963; Gli esclusi) di John ...
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Gregorio, antipapa
Antonio Sennis
Non si conoscono le sue origini familiari, né il luogo e la data di nascita. Non è del resto neppure chiaro se G. fosse il suo nome di battesimo o quello che egli si [...] giorno dopo Sergio IV, e la sua scomparsa determinò un vuoto di potere da cui derivò un rivolgimento degli equilibri delle forze "; dall'altro sembra sottolineare che la disputa tra i due non si era conclusa con una doppia elezione, ma con l'ascesa ...
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CRESCENTINI, Adolfo
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 25 nov. 1854, da Girolamo e da Daria Donati, studiò al Liceo musicale con S. Golinelli per il pianoforte e G. Busi per la composizione, pubblicando [...] Società orchestrale al teatro Brunetti, colmando così il vuoto creato dalle improvvise dimissioni del Mancinelli, che in quel "lavoro ben pensato, ottimamente condotto e in molti punti non privo di ispirazione" dal critico della Gazzetta musicale di ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] un quinquennio (dal 1879 al 1884) gli prestò la sua collaborazione non senza, com'è attestato, cimentarsi in proprio.
La notorietà raggiunta all'involucro murario settecentesco. Il suggerimento cadde nel vuoto; ma nel '99 l'idea di una risistemazione ...
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GREGORIO
Antonio Sennis
Non si conoscono le sue origini familiari, né il luogo e la data di nascita di questo antipapa. Non è del resto neppure chiaro se G. fosse il suo nome di battesimo o quello che [...] qualche giorno dopo Sergio IV, e la sua scomparsa determinò un vuoto di potere da cui derivò un rivolgimento degli equilibri delle forze , dall'altro sembra sottolineare che la disputa tra i due non si era conclusa con una doppia elezione, ma con l' ...
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Akerman, Chantal
Daniela Turco
Regista cinematografica belga, di famiglia ebrea, nata a Bruxelles il 6 giugno 1950. La A. ha compiuto un percorso che, soprattutto agli esordi, si è intrecciato con quello [...] fatta circolare in seguito in altri Paesi. D'Est non è un documentario, e non è un film di finzione, ma nella lentezza delle desiderio, mancanza, densa esperienza del tempo e del vuoto) si confrontano, attraverso una riscrittura post-hitchcockiana, ...
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FORTI, Angelo
Silvana Galdabini
Nacque a Pesaro nel 1818. Nella città natale studiò con passione discipline diverse, "approfittando anche della Biblioteca di casa Mamiani che il conte Giuseppe, viste [...] in Toscana, dove rimase per dodici anni. Questo impiego non lo soddisfaceva, ma la legge impediva agli ebrei di sostanze trasparenti, in funzione della lunghezza delle ondulazioni nel vuoto di unraggio qualunque dello spettro solare, ibid., VI ( ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...