Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] la stessa cultura storica si affacciano oggi su un vuoto, una vertigine tanto esaltante quanto preoccupante, che va York, il museo dell’Acropoli (2009) ad Atene. E quello di Tschumi non è caso isolato: più degli Stati Uniti, infatti, è l’Europa a ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] la porta del castrum è una costruzione a più vani, non ancora interamente esplorata, posta ai margini del quartiere residenziale indagato al di sopra dell'arco absidale è raffigurato il Trono vuoto fra due angeli. Il ciclo riprende a destra della ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] a scuola, si nasconde nel Metropolitan Museum di New York. Ma non si tratta di una semplice gita: i due rimarranno lì per sfrecciavano a volo radente sulla sua testa. Un cappio dondolava vuoto nel vento. …Un tonfo rimbombante. La porta si spalancò ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] luogo a un altro: essi portano con sé le propria casa che non è fatta di mura e fondamenta, ma è pensata per garantire comunque di argilla per l'acqua o la crema di miglio; zucche vuote come contenitori e panieri.
I Dogon passano gran parte della ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] essi, lo spazio fruibile può, proprio perché pubblico è il culto, non essere cinto da muri, e in tal caso il limite del temenos costruiti entro spazi ideologici, che sussurra l'insofferenza del vuoto e il bisogno di farlo vivere per qualcosa, sia ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] ripetono le strutture inferiori; le transenne eliminano il vuoto tra i membri del colonnato superiore e, generalmente, il piano superiore, i cui elementi portanti, sia colonne sia pilastri, non superano in media i 2/3 o 3/4 dell'altezza massima dell ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] grazie al modellato. L'astrazione severa del fondo vuoto cominciò a risultare quindi inadeguata; si imponeva un Gunbād di Āzādān presso Isfahan, in cui la Mecca e Medina figurano non solo con i loro recinti sacri, ma anche con l'agglomerato edilizio ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] grandiosità di effetti architettonici.
A parte poi che l'aforisma "l'a. non dorme mai" è attribuito agli architetti di parecchi popoli - p. es. architettonico, poiché si perde l'armonia dei rapporti fra vuoto e pieno, l'architettura dell'a. si fa ...
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FRISINGA
I. Voss
(ted. Freising)
Città della Germania, in Alta Baviera, situata sulla riva sinistra del fiume Isar. All'inizio del sec. 8° F. era una villa publica o civitas e sorgeva ai piedi di un [...] ampliata, perché meta di pellegrinaggi; il sarcofago vuoto è attualmente posto davanti alla parete settentrionale della Baviera; anche la cripta riprese peraltro il modello lombardo. Non si può escludere che alcune parti dell'edificio del sec. ...
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BERZÉ-LA-VILLE
W. Cahn
Località della Borgogna meridionale (dip. Saône-et-Loire), situata a km. 12 ca. a N-O di Mâcon lungo la via che univa questa città con l'abbazia di Cluny.Dell'antico priorato [...] ss. Vincenzo, Lorenzo, Biagio e un santo vescovo o abate non identificato. Il registro sottostante è scandito da archeggiature, con le con l'Agnus Dei. Al di sopra è ora un oculo vuoto, fiancheggiato da una coppia di angeli in atto di riverenza.Lo ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...