CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] consenso. A questo punto, dopo alcune manovre andate a vuoto, il Corsini avanzò la candidatura Rezzonico, che incontrò il dal boia. In Spagna e negli Stati italiani ne fu proibita non solo la pubblicazione e la vendita, ma anche la semplice detenzione ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] basterà neppure l'editto sui maggioraschi, soluzione incapace di riempire il vuoto della condizione politica piemontese. Le differenziazioni economiche e sociali non erano più contenibili entro i vecchi schemi giuridici. Per conservare e accrescere ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] numero, del 1º gennaio, spiega che l'intento è quello di colmare il vuoto tra la dottrina e la legge.
Il 2 ott. 1927, nel discorso al : per il B., se la lotta di classe è una realtà, non si può eliminare il sindacato (il discorso del B., è del 7 ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] , concedere grazie e vendere feudi vacanti per avere di volta in volta di che colmare i larghi vuoti delle casse ducali.
Con una situazione finanziaria non certo florida (l'ultimo espediente per far quattrini era stata l'introduzione nel 1610 di una ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] esattamente precisabile, ma probabilmente dopo la partenza del re da Sulmona, una lettera al Collegio cardinalizio, che non cadde nel vuoto. Da allora i pensieri di Latino Malabranca andarono all'eremita. Il cardinale, allora già gravemente ammalato ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] lo concerne, quel che scrive - il Diario, A se stesso, i Ricordi - non pretende sia "utile" a un pubblico, dato che si tratta di fatto privato. È , scalzata dall'irruzione devastante di una sensazione di vuoto: tutte "vane" le umane "cupidità". La ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] e se necessario con misure ultimative, sostituiti con Napoletani. Il vuoto di potere creatosi in Umbria con l'assassinio - nell' fra B. IX da un lato e Biordo e Perugia dall'altro non portò ad un'intesa duratura. Nel giugno del 1396 B. IX costringeva ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] attestarsi militarmente nel Ducato milanese e - approfittando del vuoto di potere così creatosi - di soddisfare le "che si potria dire che 'l fussi venuto qui [a Milano] e non si lassassi vedere, […] si aviò, e montò a chavallo con tutta la ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] gli poteva essere né congeniale né propizia. Non all'università, dove il boicottaggio dei suoi corsi ad opera del Pais gli fece tosto il vuoto intorno. Né presso le istituzioni culturali della città, in ispecie l'Istituto di studi romani, infestato ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] dell'imperatore Ferdinando III, tra i quali il Caramuel; nel grande vuoto politico creatosi in quegli anni intorno alla Chiesa romana la linea da lui patrocinata non poté neppure giovarsi del coperto contrasto tra Francia e Svezia. Perduto ogni ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...