DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] anno, il D. prese parte a numerose campagne napoleoniche. Non si hanno molte notizie su di lui in questi primi anni aprile il comandante della divisione genovese, viste cadere nel vuoto le numerose richieste di rinforzi inviate al governo, fu ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] di corte, che venne a riempire lo spazio vuoto di un'assistenza materna largamente deficitaria.
Irrequieta e B. intendeva contrapporre al Cour d'étudès di Condillac.
La B. non ebbe il tempo di maturare un atteggiamento più adulto verso la realtà: ...
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FEDERICO
Daniela Rando
La data di nascita di questo patriarca d'Aquileia è ignota, come pure sono oscure le sue origini, che una tradizione inaffidabile riallaccia a Carlo il Calvo. Successo al patriarca [...] Berengario raggiunse con gli Ungari, divenuti da allora suoi alleati ma non per questo meno pericolosi anche per i suoi fedeli. Nel che i patriarchi aquileiesi si trovarono a riempire il vuoto di potere derivante dalla limitata presenza e dallo ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] riempire - con immagini, metafore, accostamenti inventivi - il vuoto da cui egli stesso è avvolto. Il pericolo di guerra - scrive questi - et che minacciava scogli da ogni lato, non credei bene formalizarmi né per l'una né per l'altra oppinione ...
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COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] il cronista - nella sua roccaforte di Castelnuovo di Porto.
Durante il vuoto di potere che si venne a creare in Roma in seguito all' Roma nello spirituale e nel temporale. Poiché sapeva di non potersi impadronire dell'Urbe con le scarse truppe che i ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] adoperarsi affinché il successore eletto fosse uomo "pio e zelante" e non un principe d'Austria o di Baviera; di gettare le basi la presente situazione di "quasi interregno" provocasse un vuoto di autorità che favoriva i protestanti dell'Impero, egli ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] del Granducato di Toscana. Di ritorno a Bologna, non gli rimase che prendere nuovamente servizio nel corpo dei 'arte locale, pubblicati fra il 1843 e il 1860. Andate a vuoto le sue aspirazioni a conseguire la carica di segretario comunale ad Ancona ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] avanzando l'eccezione che il M., allora ventiquattrenne, non avesse ancora raggiunto l'età necessaria. Ne seguirono dell'arringa risulta fin troppo encomiastico, ampolloso e sostanzialmente vuoto di contenuti. Il sovrabbondare di elogi per il monarca ...
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CORTESE (Cortesi), Alberto
Albano Biondi
Figlio, forse primogenito, di Giacomo,e di Lasia di Pipione Balugola, nacque da illustre famiglia modenese nella prima metà del sec. XV.
La famiglia Cortese [...] Serenissima si orientò verso una lega con Sisto IV, che non perdonava ad Ercole d'Este l'appoggio dato a Lorenzo de 1486, ventuno sino al 25 genn. 1487. Dopo questa data c'è un vuoto di una settimana, di cui si scusa in una missiva del 1° febbraio: ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] , firmò, per il tramite del fratello, una convenzione con la quale non soltanto gli faceva omaggio della baronia di Beuil e di tutti i suoi parte del Villars. I suoi appelli caddero però nel vuoto, per cui egli decise di vendicarsi personalmente e, ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...