La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] base di un sintomo specifico, oppure, qualora i sintomi non si presentino mai separatamente, il loro legame con un unico natura abhorret' (equivalente latino di 'la natura aborrisce il vuoto') hanno lo stesso significato.
La pragmatica, infine, ha ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] passato) che anterograda (le esperienze successive). Il vuoto di memoria non riguardava però l'intero arco della sua vita: di gioia o di tristezza. Ciò significa, tra l'altro, che non è soltanto il centro, cioè il cervello-mente, a influenzare la ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] (latte), infatti, viene assunto (succhiato) per effetto del vuoto che si crea nella cavità orale e quindi deglutito con e mentale del bambino: "Da questo momento in poi la mano non abbandona più la funzione di alleviare la tensione e diventa così il ...
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Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] o di una molecola del mezzo attraversato, altrimenti si parla di radiazione non ionizzante: l'energia di ionizzazione è di 13,6 eV (1 eV fra 100 nm e circa 190 nm (ultravioletto da vuoto) la radiazione è completamente assorbita in aria, almeno dal ...
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Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] varia a seconda della patologia da trattare: nell'anemia aplastica non c'è bisogno di trattamento eradicante, in quanto il midollo è già vuoto; nelle immunodeficienze congenite non vi è necessità né di eradicazione né di immunosoppressione, poiché ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] dopoguerra in Italia non esistevano periodici dedicati alla neuropsichiatria infantile. Per porre rimedio a questo vuoto Bollèa si impegnò con la madre sia dal padre come legame fra i due. Non a caso già nel 1968 ne aveva fatto pubblicare La famiglia ...
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Tubercolosi
Antonio Cassone
La tubercolosi è una delle malattie più antiche nella storia dell'umanità, e come tale fu descritta e studiata da molti ben prima che ne venisse conosciuta la causa, cioè [...] di aerosol, in cui sono presenti batteri vivi e virulenti. Non è stata mai determinata con precisione la carica batterica necessaria per (600 mg), assunti quotidianamente per via orale a stomaco vuoto per 9 mesi, è assai efficace in tutte le forme ...
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Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] alla base di un sintomo specifico, oppure, qualora i sintomi non si presentino mai separatamente, il loro legame con un unico sistema abhorret (equivalente latino di "la natura aborrisce il vuoto") hanno lo stesso significato. La pragmatica, infine, ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] dal mondo circostante e una perdita del sentimento di sé, il che induce il soggetto a sentirsi del tutto 'vuoto'. Il depresso non può amarsi più di quanto possa amare un altro; nelle forme più gravi si riscontra il tipico 'sentimento della mancanza ...
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Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] /l, corrispondenti a quelli che si ottengono dopo ingestione, a stomaco vuoto, di due bicchieri di vino. Al disopra di 0,8 g/l assunte e dalle aspettative psicologiche.
L'uso di alcol non è perciò riconducibile a una determinata funzione base (per es ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...