La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] osservate ma previste da alcune teorie delle interazioni fondamentali. Non è neppure da escludere che la m. oscura sia almeno in parte costituita da una forma di energia del vuoto prevista in relatività generale in relazione alla cosiddetta ‘costante ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] un qualsiasi punto nello spazio e la presenza di un individuo non influenza la presenza di un altro; regolare, se gli inteso come rapporto tra la velocità c delle onde elettromagnetiche nel vuoto e quella v nel mezzo, dipende da λ. È facile ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] di 2. I numeri di G. noti sono 3, 5, 17, 257, 65537; non si sa ancora se ne esistano altri. G. dimostrò che un poligono regolare con p lati campo elettrico ed εo la costante dielettrica assoluta del vuoto. Le cariche qi che vanno considerate nella [2 ...
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Composti untuosi al tatto, di consistenza da solida a molle o liquida, inodori se puri, più leggeri dell’acqua, presenti in natura negli organismi animali o vegetali.
Generalità
Dal punto di vista chimico [...] che può arrivare anche a 6-7, ma per lo più di tipo non coniugato. Fra gli acidi con un solo doppio legame l’acido oleico, di si preferisce adottare la distillazione frazionata sotto vuoto spinto, realizzata introducendo la miscela degli acidi ...
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Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] Michell, James Hutton). Al contrasto pieno-vuoto dell'atomismo, che conduceva peraltro a risultati giogo di una bilancia di torsione ed è immerso in un campo magnetico non uniforme: l'azione esplicata dal campo sul campione è equilibrata dall'azione ...
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Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] acciaio al nichel-cromo a temperatura sui 1200 °C, sotto vuoto. L’elettrolisi si compie di solito in crogioli di porcellana nel sangue è distinto in due frazioni: diffusibile e non diffusibile. Il primo (detto anche ultrafiltrabile) corrisponde al 55 ...
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spettrometria L’insieme dei metodi e delle tecniche di misurazione attuati mediante spettrometri.
S. di massa
La s. (o spettrografia) di massa si occupa della produzione e dello studio dello spettro di [...] sulle traiettorie degli ioni, sebbene in minore misura che non il campo magnetico; pertanto è possibile effettuare un’ tal fine la sorgente e l’analizzatore sono connessi a una pompa da vuoto, capace di mantenere una pressione di 10−9-10−10 bar. La ...
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Elemento chimico, non metallo (l’unico, fra questi, liquido a temperatura ambiente), isolato (1826) dall’acqua di mare da A.-J. Balard, che ne coniò il nome. Appartiene al gruppo degli alogeni. Simbolo [...] fiamme.
Composti
Acido bromico Liquido incolore, HBrO3, che non si conosce allo stato anidro ma solo in soluzione acquosa diluita e che si decompone per evaporazione, anche sotto vuoto. Si prepara trattando il bromato di bario con acido solforico. ...
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Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] di zirconio (85%) e di terre rare, in genere ittrio, che emetteva luce a circa 2200 ºC; la lampada non richiedeva il vuoto, il suo rendimento era superiore alle lampade a filamento di carbone, ma necessitava di un dispositivo di preriscaldamento che ...
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Geologia
Minerale costituito da carbonio cristallizzato nel sistema monometrico. I cristalli di d. hanno di solito forma di ottaedro e di esacisottaedro con gli spigoli talora rientranti e le facce spesso [...] se esposto ai raggi catodici. Scaldato ad alta temperatura nel vuoto si trasforma in grafite, mentre nell’aria brucia con d’olio e di polvere di diamante. D. celebri, per quanto non tutti di taglio tipico, sono: il Cullinan, trovato nel 1905 nelle ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...