GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] strumentali con le quali la nobiltà copriva il vuoto di programmazione causato dalla chiusura dei teatri, di W.A. Mozart - il teatro stava vivendo, infatti, una fase non felice dal punto di vista economico e impresariale.
Tra le altre opere a cui ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] riempire - con immagini, metafore, accostamenti inventivi - il vuoto da cui egli stesso è avvolto. Il pericolo di guerra - scrive questi - et che minacciava scogli da ogni lato, non credei bene formalizarmi né per l'una né per l'altra oppinione ...
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COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] il cronista - nella sua roccaforte di Castelnuovo di Porto.
Durante il vuoto di potere che si venne a creare in Roma in seguito all' Roma nello spirituale e nel temporale. Poiché sapeva di non potersi impadronire dell'Urbe con le scarse truppe che i ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] adoperarsi affinché il successore eletto fosse uomo "pio e zelante" e non un principe d'Austria o di Baviera; di gettare le basi la presente situazione di "quasi interregno" provocasse un vuoto di autorità che favoriva i protestanti dell'Impero, egli ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] del Granducato di Toscana. Di ritorno a Bologna, non gli rimase che prendere nuovamente servizio nel corpo dei 'arte locale, pubblicati fra il 1843 e il 1860. Andate a vuoto le sue aspirazioni a conseguire la carica di segretario comunale ad Ancona ...
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PIERACCINI, Arnaldo
Matteo Fiorani
PIERACCINI, Arnaldo. – Nacque a Poggibonsi, in provincia di Siena, il 15 novembre 1865, da Ottaviano e Polissena Sprugnoli, sua seconda moglie. Secondo di tre figli, [...] con G. Angelucci), e nel tentativo di colmare il vuoto italiano nella formazione del personale, pubblicò il manuale L’assistenza e in base alle circolari governative riguardanti gli impiegati non iscritti al partito, fu pensionato il 1° febbraio 1941 ...
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CAMPINI, Secondo
Mattia Ferraris
Nacque a Bologna da Carlo, tecnico militare d'armi, e da Palmira Orecchia il 28 ag. 1904, in una famiglia di origine piemontese. I suoi interessi per la propulsione [...] Venezia nell'anno seguente, dimostrò in sede di collaudo non solo la rispondenza al capitolato di fornitura, ma anche 4,70 metri, la superficie portante 36,03 metri quadri, il peso a vuoto 3639 kg, il carico utile 578 kg, la velocità massima 360 km/h ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] avanzando l'eccezione che il M., allora ventiquattrenne, non avesse ancora raggiunto l'età necessaria. Ne seguirono dell'arringa risulta fin troppo encomiastico, ampolloso e sostanzialmente vuoto di contenuti. Il sovrabbondare di elogi per il monarca ...
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CORTESE (Cortesi), Alberto
Albano Biondi
Figlio, forse primogenito, di Giacomo,e di Lasia di Pipione Balugola, nacque da illustre famiglia modenese nella prima metà del sec. XV.
La famiglia Cortese [...] Serenissima si orientò verso una lega con Sisto IV, che non perdonava ad Ercole d'Este l'appoggio dato a Lorenzo de 1486, ventuno sino al 25 genn. 1487. Dopo questa data c'è un vuoto di una settimana, di cui si scusa in una missiva del 1° febbraio: ...
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PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] discografica, diffusa su un palcoscenico mestamente vuoto.
Un incidente mediatico contrassegnò pure la cavalli di battaglia. O ancora l’ultimo trionfo sanremese nel 1967 con Non pensare a me, questa volta in coppia con la giovane Iva Zanicchi. ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...