CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] 'acqua e di molti altri fluidi più evaporabili della medesima nel vuoto (tradotta anche in francese), in Giornale di fis. chim. formare l'arco di comunicazione. Usando il condensatore, non erano applicati ai due estremi dell'apparato a colonne due ...
Leggi Tutto
DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] . 195).
Fra il 1719 e il 1735 esiste un vuoto documentario, nel quale si possono situare, sulla base di SS. Maria e Vitale di Montecchio Maggiore (Vicenza), commissionata nel 1747, ma non ancora ultimata nel 1749 (Maccà, 1813-15, IX, p. 41; Cevese ...
Leggi Tutto
GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] per vetrate disegnati dal G. per i gesuati di Firenze, di cui non si conoscono però a tutt'oggi esemplari né disegni.
Il 24 e il opere di Andrea del Sarto al 1525, rimane comunque un vuoto di quasi vent'anni, soprattutto se si accetta lo spostamento ...
Leggi Tutto
GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] di creare, nel mondo, uno spazio vuoto - dalla condanna parigina del 1277: per G. il vuoto, ente matematico di consistenza esclusivamente concettuale, sopporta accidenti ugualmente concettuali, e non reali (Questiones litteralesliber IV, lectio XII ...
Leggi Tutto
PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] il tema dell’abitare come espressione diretta di una modernità legata non alle mode ma a genuine adesioni al proprio tempo.
Quando pubblicizzata da Ponti come logo stesso dell’intero edificio. Il vuoto tra le due metà gli consentì di esplorare i temi ...
Leggi Tutto
BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] noto nella tradizione storiografica locale anche come "Castellino il Giovane", non deve esser confuso con altri omonimi della sua stessa famiglia, , altre potenze, bramose di sfruttare il momentaneo vuoto di potere che si era creato in Lombardia. ...
Leggi Tutto
DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] "a intagliar a Venetia" (Karl, 1980) per un libro che finora non è stato reperito (cfr. Romano, 1985, p. 214). Nel 1585, Zoccolanti (Turletti, II, pp. 343, 843). Segue un vuoto nella serie documentaria fino a una lettera del giugno 1598 di ...
Leggi Tutto
FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] la corte parmense e con Ranuccio: in un crescente vuoto di potere nell'aprile 1592 consigliò il duca, la l'armare milizie, che dovrebbe trovarsi a Roma nell'Archivio Altieri, ove non è stato sinora possibile accedere.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] mezzo in cui il B. fu a capo dell'Ordine - dopo tre candidature andate a vuoto, due proposte dalla provincia bolognese e una dallo stesso Paolo V - non sembra né che egli brillasse per particolari doti di governo né che abbia lasciato grande traccia ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] ha servito questi ha perciò stesso servito quelli, il D. non esitò a salutare fra i primi Vittorio Emanuele I, al non incriminato, in possesso di un regolare passaporto sardo, egli offrì a lungo, alle autorità del paese, l'occasione di mandare a vuoto ...
Leggi Tutto
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...