BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] drammaturgici del B.; ma di tale produzione giovanile non rimane alcuna traccia. Si laureò in giurisprudenza nel rivista.
Lo spettacolo si inizia e si conclude su di un palcoscenico vuoto, dove gli attori - alla "prima" erano Luigi Cimara, Elsa ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] una precisa descrizione della via Kathmandu-Kuti-rGyal-rtse-Lhasa, non percorsa in seguito, per quanto risulta, da viaggiatori europei ( , dato che attorno ai cappuccini si è fatto il vuoto e gli stessi catecumeni li hanno abbandonati, addossa ogni ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] potesse ricavare che il valore della massa della radiazione nel vuoto è lo stesso se calcolato con l’elettrodinamica o con storico e filosofo della scienza.
Le sue capacità organizzative non si limitarono al campo d’azione puramente accademico. Nel ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] » (p. 142). In altre parole, citando i sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello, «i fatti sono come un sacco vuoto che non si regge senza un’interpretazione» (p. 135) e siccome l’interpretazione è tutta nei giudizi a priori che assegniamo alle ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] Colonna, dei signori di Zagarolo. Morì il 13 ag. 1566.
Non si conosce la data di nascita del figlio di Antonio, Cesare, che opponevano alla repressione del brigantaggio, fecero sempre cadere nel vuoto le proteste napoletane, fino a che, nel 1583 ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] di S. Pietro di Bovara, presso Trevi, vide un vuoto seggio celeste ornato di gloria, che una voce gli disse Palermo e l’episodio della conversione del 1212 a San Severino non si hanno notizie relative al personaggio di Divini, né effettivi riscontri ...
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GROTTANELLI, Vinigi Lorenzo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque ad Avigliana, presso Torino, il 13 ag. 1912 da Franco Winigisio e Germana Abelli.
Il padre, di famiglia aristocratica toscana, laureatosi [...] ]) che "segnò un'innovazione originale, colmando un vuoto nella classificazione sistematica delle aree culturali africane che H collaborazione con altri studiosi, e concepito per un pubblico non specializzato.
In questo lavoro il G. intese proporre al ...
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PAZZI, Guglielmo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Guglielmo de’. – Nacque il 6 agosto del 1437 da Antonio di Andrea de’ Pazzi e Niccolosa degli Alessandri.
Nel 1460 Guglielmo prese in moglie Bianca, figlia [...] nel 1494, ma nonostante la dura punizione il legame con i Medici non tardò a far sentire i suoi effetti: già nel 1480 gli venne nel 1467, le restanti elezioni erano andate a vuoto per mancato raggiungimento dell’età richiesta, dalla fine degli ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] , cui vanno aggiunte le pièces appena successive Il processo, Caino e non Abele. Lavorò in maniera frenetica anche ai primi romanzi, rimasti inediti: ponendo al centro della vicenda un eroe negativo, vuoto, dominato dalla nevrosi; a fronte di vicende ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] e Adele Giannoni, inv. 379), unica testimonianza nel lungo periodo di vuoto documentario fino all'agosto del 1911. A quella data il M. xilografie di un segno "più duro e spigoloso che non può imputarsi ad imperizia tecnica, bensì alla ricerca di ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...