CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] , almeno nel campo pittorico, già avvenuta. Il vuoto che regna sulla prima fase della sua attività imprime vol. 420: Pagamenti che si fanno fuori di lista a. 1724, cc. non num. (pagamenti da gennaio a dicembre per il quadro della Navicella); vol. 424 ...
Leggi Tutto
PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] per episodi di violenza e per rapine, fra il 1842 e il 1846. Non godevano di buona fama neppure il fratello Vincenzo, che aveva un anno in più tipo popolare, per riempire il decennio (pressoché vuoto) che precedette l’unificazione. Un’aspettativa, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] m ca., corrispondenti alle 18 braccia indicate da Galilei.
Torricelli intuì che tale fenomeno non era dovuto alla ripugnanza della Natura ad ammettere il vuoto (come credeva Galilei), ma alla pressione esercitata dall'aria sul liquido sottostante ed ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuliano Vassalli
Francesco Palazzo
La vita quasi centenaria di Giuliano Vassalli rispecchia bene il significato assunto dalla sua personalità nella penalistica italiana della seconda metà del 20° secolo. [...] così ampi e numerosi campi d’indagine e di riflessione (non solo la procedura penale, ma anche il diritto e 889- 912.
F. Palazzo, La scomparsa di Giuliano Vassalli: un vuoto incolmabile per la scienza penale e la giustizia italiana, «Diritto penale e ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] sua opera il D., lamentando ad esempio l'incuria dei nobili che "non si sono degnati né meno far risposta alle nostre lettere", reca preziosa D. andava a colmare in parte il grave vuoto della storiografia piemontese. Pur con varie riserve infatti ...
Leggi Tutto
MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] traduzione latina di Guarino Guarini. Nella editio princeps l'etimo greco da cui derivano i lemmi non è indicato; figura solo uno spazio vuoto per una successiva integrazione. Nell'opera sono presenti toponimi greci, in trascrizione latina, e romani ...
Leggi Tutto
GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] Torino. Nel 1927 esordì alla Promotrice di Torino con una, non meglio nota, Testa in cera che aveva presentato alla selezione personale tipologia di figura, dove l'alternanza tra pieni e vuoti dà vita a emblemi di scarnificata umanità, come avviene in ...
Leggi Tutto
COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] protezione del duca Ludovico e fosse assai potente a corte, il C. non era ancora al sicuro da coloro che già una volta avevano cercato di dove risiedeva abitualmente, ma, dopo due citazioni cadute nel vuoto, il 1° ott. 1450, venne condannato al ...
Leggi Tutto
PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] Poggioreale. In virtù delle acclarate capacità operative e delle non comuni conoscenze tecnologiche, ebbe il permesso di uscire dal della collina e le aeree solette lanciate nel vuoto, appena puntellate dallo slanciatissimo pilastro che le sezionava ...
Leggi Tutto
BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] per i Ghibellini redatto dalla parte guelfa.
Un altro vuoto di documenti impedisce di conoscere l'attività del B. / A flore florens il nome di Fiorenze spuose: / ancora disse che non fosse dal re Fiorino".
Nulla di più siamo in grado di precisare in ...
Leggi Tutto
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...