Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] elettrica del m. per campi statici, ε0 la costante dielettrica assoluta del vuoto e si è indicato con q il rapporto cκ/4πf. Nel caso legge di Dulong e Petit) che il calore molare, a temperature non troppo basse, è lo stesso per tutti i solidi e pari ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] per i prodotti ceramici avanzati a base di ossidi, tra 1700-2200 °C in atmosfere inerti o sotto vuoto per i materiali ceramici a base di non ossidi (nitruri, carburi ecc.). Gli oggetti formati possono subire una o due cotture, in relazione al tipo di ...
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Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] corrono sui fianchi delle vallate a distanze non molto grandi dalle pareti esterne.
Allo scavo generalmente a circuito aperto a tipo intermittente, sia a pressione sia a vuoto, per limitare la potenza richiesta. Il propulsore dell’aria è un ...
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Antropologia
R. di frecce Strumento di osso, corno o avorio, provvisto di un foro a un’estremità, che fu considerato per lungo tempo come insegna d’autorità («bastone di comando») o come un rudimentale [...] con elettrodi asimmetrici (r. elettrolitici); diodi termoelettronici a vuoto (r. a vuoto spinto); diodi a gas, a catodo freddo (r. nel secondo schema: per questa ragione e anche perché non è necessario disporre di un trasformatore con presa centrale ...
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Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] sec., alle consuetudini del precedente periodo, nei tipi a bifora rettangolare e non (fig. C), a croce (fig. D), e simili (compresenza di pareti interamente vetrate: l’interazione fra pieno e vuoto, tra spazio interno e spazio esterno dell’edificio, ...
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Geologia
Minerale costituito da carbonio cristallizzato nel sistema monometrico. I cristalli di d. hanno di solito forma di ottaedro e di esacisottaedro con gli spigoli talora rientranti e le facce spesso [...] se esposto ai raggi catodici. Scaldato ad alta temperatura nel vuoto si trasforma in grafite, mentre nell’aria brucia con d’olio e di polvere di diamante. D. celebri, per quanto non tutti di taglio tipico, sono: il Cullinan, trovato nel 1905 nelle ...
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Scultore italiano (n. Morciano di Romagna 1926). Coerente a un linguaggio che compone, in complesse strutture tridimensionali, i contrasti interno-esterno, erosione-politezza, P. ha rivolto la propria [...] Repubblica Italiana.
La sua ricerca si è svolta nell'ambito non figurativo in una correlazione tra materia e segno, in consonanza cubo, ruota) nelle quali i contrasti interno-esterno, vuoto-pieno, erosione-politezza si compongono in unità formale e ...
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Cattelan, Maurizio. - Artista italiano (n. Padova 1960). Formatosi autonomamente, ha iniziato la propria carriera alla fine degli anni Ottanta. Le sue opere, che prendono forma da oggetti e persone del [...] di C. il volume, curato dallo stesso artista con C. Grenier, Un salto nel vuoto. La mia vita fuori dalle cornici e, di F. Bonami, Maurizio Cattelan. Biografia non autorizzata, mentre è del 2017 il documentario di M. Axerod Maurizio Cattelan: be right ...
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visiva, poesia Nella letteratura contemporanea, genere poetico sviluppatosi dagli anni Cinquanta in seno alle neoavanguardie artistiche europee su stimolo di una radicale revisione delle restrizioni poste [...] saldamente il segno verbale a una pluralità di codici comunicativi non verbali, contaminando generi e prelevando dai media e dai nuovi , stimolando il fruitore a far fronte a tale vuoto di significazione attraverso il ricorso al suo immaginario. ...
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Fotografo italiano (n. Bagheria 1943). Dopo gli studî umanistici, iniziò una feconda collaborazione con lo scrittore L. Sciascia. Nel 1965 pubblicò il suo primo libro, Feste religiose in Sicilia. L'anno [...] e di pubblicità. Tra le sue opere: il saggio Lo specchio vuoto. Fotografia, identità e memoria (2014); Obiettivo ambiguo (2015), di Bestie e di Animali, delicato testo sui viventi non umani realizzato in collaborazione con F. Marcoaldi (2017); ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...