LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] si dedicò alla decorazione dell'antifonario 1.A. Un altro vuoto documentario, tra novembre 1474 e giugno 1475, è stato messo termine di due anni e mezzo per la consegna, che tuttavia non è certo sia mai avvenuta. Nel contratto si conveniva inoltre che ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] uccisione dell'esarca. In questa situazione di vuoto di potere alcuni territori dell'Esarcato e di diverse scuole di corte legate ad artefici di formazione culturale non omogenea e fra le quali emerge - per originalità e autonomia espressiva ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] III, col. 42), nella cronotassi vescovile canosina si registra un vuoto di ca. un secolo, fino al 465, quando il vescovo frammenti (Bertelli, Falla Castelfranchi, 1981).Per tutto il sec. 7° non si hanno notizie su C., entrata a far parte del ducato, ...
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DANIMARCA
H. Krongaard Kristensen
(danese Danmark)
Regno dell'Europa settentrionale, comprendente la penisola dello Jutland, tra il mare del Nord e il mar Baltico, e le isole degli arcipelaghi di Fionia, [...] indebolì invece gravemente l'economia statale e, alla morte di Cristoforo II (1332), i creditori non ritennero necessario eleggere un nuovo re. Il vuoto politico fu colmato con l'incoronazione di Valdemaro Atterdag (1340-1375), che risanò le finanze ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] crisi economica che stava investendo l'isola, con il lungo vuoto di potere che aveva caratterizzato il Regno e con gli ' ospitò il sovrano con il seguito di funzionari nelle sue non numerose visite alla città, ma anche i soldati della guarnigione, ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] esplicita la consapevolezza del suo ruolo predominante nel vuoto lasciato dalla definitiva assenza dalla città di Giuseppe Del 1866 è una Allegoria del pudore e un dipinto non finito che rappresenta i feriti della guerra d'indipendenza ricoverati ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] l'annullamento dei livelli intermedi che crea un vuoto tra orizzonte e piani immediatamente vicini all'osservatore. corte a Graz che Morpurgo (p. 54 e tav. LXXXIX) ricordava non più in loco. Nonostante Carlo II gli avesse concesso nel 1589 un ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] , spingendo lo scultore sulla via di un vuoto e retorico gigantismo (adottato anche in opere conimissionategli 1966) per Milazzo.
Morì a Fin il 15 ott. 1966.
Ancora non studiata è l'attività pittorica del D.: esenipi sono conservati nelle collezioni ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] Pagliano), alla quale partecipò anche con altre opere.
Ma Parigi non lo aiutò a risolvere i suoi problemi, anzi lo disorientò: dare ordine alla sua vita privata e di colmare il vuoto determinato dal distacco dalla famiglia d'origine si sposò il 26 ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] la novità più importante è costituita dal fatto che è la Terra, e non più Eva, la donna che regge i 'piccoli': la coppia di ridotte occupato dalla raffigurazione della Terra, quello di sinistra è vuoto.Comune è il contatto che riscatta gli e. ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...