GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] strumentali con le quali la nobiltà copriva il vuoto di programmazione causato dalla chiusura dei teatri, di W.A. Mozart - il teatro stava vivendo, infatti, una fase non felice dal punto di vista economico e impresariale.
Tra le altre opere a cui ...
Leggi Tutto
STELLA, Giorgio
Giovanna Petti Balbi
– Secondo le indicazioni da lui stesso fornite, nacque forse attorno al 1370; racconta infatti di aver tenuto a mente quanto deciso in una riunione svoltasi nel [...] ricerca.
Lo scopo, dichiarato, era quello di colmare «un vuoto», dal momento che da circa cento anni nessuno si era , dà prova di una modesta vena poetica.
Dopo il 1414 non si conoscono notizie su Giorgio: ricordato ancora in vita nel febbraio ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] riempire - con immagini, metafore, accostamenti inventivi - il vuoto da cui egli stesso è avvolto. Il pericolo di guerra - scrive questi - et che minacciava scogli da ogni lato, non credei bene formalizarmi né per l'una né per l'altra oppinione ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] il cronista - nella sua roccaforte di Castelnuovo di Porto.
Durante il vuoto di potere che si venne a creare in Roma in seguito all' Roma nello spirituale e nel temporale. Poiché sapeva di non potersi impadronire dell'Urbe con le scarse truppe che i ...
Leggi Tutto
DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] adoperarsi affinché il successore eletto fosse uomo "pio e zelante" e non un principe d'Austria o di Baviera; di gettare le basi la presente situazione di "quasi interregno" provocasse un vuoto di autorità che favoriva i protestanti dell'Impero, egli ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] del Granducato di Toscana. Di ritorno a Bologna, non gli rimase che prendere nuovamente servizio nel corpo dei 'arte locale, pubblicati fra il 1843 e il 1860. Andate a vuoto le sue aspirazioni a conseguire la carica di segretario comunale ad Ancona ...
Leggi Tutto
ROCCA, Giovanni Antonio
Marica Roda
– Nacque a Reggio Emilia il 31 ottobre 1607 dal conte Ercole e da Laura Ruffini.
Rimasto orfano di padre nel 1610, lo zio materno Flaminio, personaggio in vista della [...] certo cruciali nell’esperienza formativa di Rocca, ma non è possibile documentare la scoperta di una inclinazione per XVIII (1998-1999), pp. 3-157; Ead., I gesuiti e la polemica sul vuoto, in Gesuiti e università in Europa, a cura di G.P. Brizzi - R. ...
Leggi Tutto
RIVA SANSEVERINO, Luisa
Paolo Passaniti
RIVA SANSEVERINO, Luisa. – Nacque a La Spezia il 26 marzo 1903 dal conte Lodovico, di antica nobiltà emiliana, generale dell’esercito, e da Raffaella Ruffini.
Trascorse [...] del passato e con l’ansia di riempire il vuoto lasciato dall’abrogazione del sistema corporativo, ripensò le prospettive storia del movimento sindacale. Nel metodo di Riva Sanseverino non vi fu alcuna concessione alla storia come premessa erudita: ...
Leggi Tutto
PIERACCINI, Arnaldo
Matteo Fiorani
PIERACCINI, Arnaldo. – Nacque a Poggibonsi, in provincia di Siena, il 15 novembre 1865, da Ottaviano e Polissena Sprugnoli, sua seconda moglie. Secondo di tre figli, [...] con G. Angelucci), e nel tentativo di colmare il vuoto italiano nella formazione del personale, pubblicò il manuale L’assistenza e in base alle circolari governative riguardanti gli impiegati non iscritti al partito, fu pensionato il 1° febbraio 1941 ...
Leggi Tutto
CAMPINI, Secondo
Mattia Ferraris
Nacque a Bologna da Carlo, tecnico militare d'armi, e da Palmira Orecchia il 28 ag. 1904, in una famiglia di origine piemontese. I suoi interessi per la propulsione [...] Venezia nell'anno seguente, dimostrò in sede di collaudo non solo la rispondenza al capitolato di fornitura, ma anche 4,70 metri, la superficie portante 36,03 metri quadri, il peso a vuoto 3639 kg, il carico utile 578 kg, la velocità massima 360 km/h ...
Leggi Tutto
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...