SICILIANI, Francesco
Franco Carlo Ricci
– Nacque a Perugia il 3 marzo 1911 da Domenico, di origini calabresi, direttore della Società Reale Mutua di assicurazioni, e da Dirce Matricardi, di Rieti.
Domenico, [...] attività di organizzatore di eventi musicali compensò il vuoto incolmabile.
Dopo la guerra, a Perugia, fu mesi dopo un male inesorabile cominciò a minare l’energia fisica, non però l’entusiasmo di Siciliani. Morì la sera del 17 dicembre ...
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TREVISAN, Paolo
Daniele Dibello
– Nacque nel 1452 dal matrimonio di Andrea Trevisan dalla Drezza con Elena Contarini. Crebbe fra numerosi fratelli e sorelle: Giacomo, Marco, Michele, Davide e Pietro; [...] Trevisan fosse noto con il titolo di eques (o cavalier). Non va però confuso con un altro Paolo Trevisan eques, suo dell’Università, le inondazioni del Brenta e del Po, il vuoto nelle casse della Camera fiscale furono solo alcuni dei problemi a cui ...
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MONTI, Domenico
Marco Severini
MONTI, Domenico. – Nacque a Fermo il 22 gennaio 1816 dal conte Arnolfo e da Maria Forti.
La famiglia, di origini genovesi, ebbe per capostipite sant’Arnolfo, duca d’Austrasia. [...] crollo del sistema di potere autocratico determinò un vuoto di potere subito colmato da quegli esponenti del ottenere il distacco di Fermo dalla giurisdizione ascolana ma, non conseguendo alcun risultato, preferì lasciare Torino per trasferirsi a ...
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LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] e brillantemente, anche solo per bisogno di riempire uno spazio vuoto. Esemplari, da questo punto di vista, gli articoli di moda 31 dic. 1855.
Ligio anche in vecchiaia all'impegno non solo giornalistico ma anche più latamente culturale, nel 1863 il ...
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CORREGGIAIO (Corriggiai, Correggiari, Coreciaro, Corezaro), Matteo
Pasquale Stoppelli
Nacque sul finire del XIII sec. e visse nella prima metà del successivo.
Queste generiche referenze cronologiche [...] iscrivono, nel vuoto quasi assoluto di notizie, l'esperienza biografica del Correggiaio. È incerta anche la città , lo stesso da Tempo. Si tratta di un gruppo i cui elementi non furono tutti in contatto tra loro, ma che si distingue per una sorta ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] suoi numerosi fratelli, supplica che questa volta finì a vuoto.
Il D., all'epoca, aveva già ottenuto il suo Ora più che mai, la sua vita, come è evidente, altro non poteva essere che la storia della sua carriera, in perpetue raccomandazioni divise ...
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LOMBARDO (Solari), Aurelio
Vito Zani
Nacque intorno al 1501, presumibilmente a Venezia, dallo scultore Antonio e da Adriana Vairà, ed ebbe come fratelli Girolamo e Ludovico.
La data di nascita si ricava [...] testamento della madre, da poco vedova, e in un atto notarile non datato (già ritenuto del 1516), ma di poco successivo alla Alla sua paternità artistica, in questi dieci anni di vuoto documentario, si è ipotizzato di ricondurre alcuni candelabri ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] anno successivo il papa comminò di nuovo la scomunica all'imperatore), non gli venne per questo meno il favore del sovrano, il quale di difendere l'ortodossia del sovrano caddero però nel vuoto: rifiutandosi Federico II di venire di persona, il ...
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MARCHISIO, Stanislao
Antonio Carrannante
Nacque a Torino il 17 sett. 1773, da famiglia poverissima.
Quando l'editore A. Bazzarini pubblicò a Venezia una sua commedia preceduta da alcuni cenni biografici [...] sue Opere teatrali (I-IV, Milano 1820-21), il M. non si limitava a presentare i suoi testi, ma ne difendeva anche l e l'impianto con l'intenzione di occupare quell'immenso spazio vuoto fra "tutto ciò che è tetra pittura dell'atroce infortunio degli ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] Comune. In questa prima fase della sua attività pubblica non sembra che egli si sia allontanato dall'ambito della politica 1182 segue nella documentazione a noi nota relativa al C. un vuoto di una decina di anni, che potrebbe essere spiegato con un' ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...