MENICHELLI, Giuseppa Iolanda (Pina). – Nacque a Castroreale (Messina)
Giorgio Pangaro
il 10 genn. 1890, da Cesare e Francesca Malvica, attori dialettali siciliani.
Secondogenita di quattro figli – Lilla, [...] ’età; il secondo, Manolo, nacque l’anno dopo), il matrimonio non si rivelò felice e, di conseguenza, anche se incinta per la di punta della Cines, Una tragedia al cinematografo e Il lettino vuoto (regia di E. Guazzone), Il romanzo (N. Martoglio), In ...
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ORDELAFFI, Giovanni
Alma Poloni
ORDELAFFI, Giovanni. – Nacque a Forlì, intorno al 1350, da Ludovico Ordelaffi e da Caterina Malatesta, figlia di Malatesta detto Guastafamiglia, signore di Rimini.
Nonno [...] Ordelaffi, Oriolo, Fiumana e le Caminate, sui quali Giovanni rivendicava diritti ereditari, e poi, non avendo ottenuto alcun successo ed essendo andato a vuoto il tentativo di restaurare Ordelaffi nei suoi domini, si spostarono nel Ravennate e nel ...
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UMILIANI, Piero
Leo Izzo
UMILIANI, Piero. – Nacque a Firenze il 17 luglio 1926 da Guido e da Eleonora Cecconi.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni, suonando le prime note sul pianoforte del [...] complesse trame polifoniche, in una dimensione cameristica che non rinuncia però a uno swing leggero e accattivante l’attrice e cantante Laura Betti, poi confluite nel recital Giro a vuoto. L’anno dopo sposò Stefania Baffa, dalla quale ebbe le figlie ...
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IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] ., ma gli affari stentarono a consolidarsi tanto che l'I., non riuscendo ad aprire un ufficio autonomo, si adattò a lavorare in Sabauda, anche se si trattava ormai di un guscio vuoto: gli Irneri si erano rifugiati nell'Italia centrale allontanando da ...
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BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] , naturalmente, del Rinascimento fiorentino, fattosi quindi vuoto di significati. Eppure il B., nonostante i dinanzi a Decio, San Lorenzo battezzante.
Dopo il 1440 il B. non dimostra di aver saputo mantenere una posizione raggiunta con tanto sforzo e ...
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GORNI, Giuseppe
Amyel Garnaoui
Figlio di Arcinio, agricoltore, e di Iole Longhini, nacque a Santa Lucia, frazione di Quistello nel Mantovano, il 27 marzo 1894.
Frequentò le scuole elementari a Quistello [...] piena, pesante, mi portava […] alla rottura delle superfici, allo svuotamento, ad equilibri […] fra vuoto e pieno […]. I soggetti non potevano riguardare se non la guerra […]. In principio la soluzione la trovavo nel panneggiamento delle vesti, poi i ...
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TUVERI, Giovanni Battista
Aldo Accardo
TUVERI, Giovanni Battista. – Nacque il 2 agosto 1815 a Forru, piccolo comune rurale del Campidano, non lontano da Cagliari, figlio di Salvatore, avvocato, e di [...] sempre più acuto una forte repulsione verso un sistema scolastico vuoto e formale. Nel 1833 si iscrisse all’università, nel 1915. Si dimise da deputato nell’aprile del 1857 e non si ripresentò alle elezioni per la VI legislatura. Nel 1860 venne ...
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GUASTI, Amerigo
Paola Bertolone
Nacque a Montespertoli in Val d'Elsa il 3 marzo 1872 da Alessandro e da Antonietta Baroncelli, in una famiglia borghese.
I genitori, per permettergli una migliore educazione [...] Scuola di recitazione di Firenze, diretta da L. Rasi. L'intento non era quello di fargli intraprendere la carriera di attore, ma piuttosto di mondo internazionale, spiritoso e volgare, parigino e vuoto, ove si possono muovere e pavoneggiare i più ...
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FANTOSATI, Antonino (in cinese Fan Huai-te)
Fortunato Margiotti
Nacque nella borgata di Santa Maria in Valle nel comune di Trevi (Perugia) il 16 ott. 1842 da Domenico e da Maria Bompadri. Nel battesimo, [...] nel Hupeh. A causa di questa incomprensione andò a vuoto il suo intervento in favore dell'esploratore tedesco Eugenio Wolff 1898, ibid., 167, ff. 527-531). Il rifiuto della congregazione non si fece attendere. Gli giunse infatti il 12 ott. 1899 con ...
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DORIA, Raffaele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Corrado; dal padre, che era stato capitano del Popolo, ereditò il titolo di ammiraglio del Regno di Sicilia (1323) e la signoria [...] , per permettere agli esuli ghibellini di riprendersi. La richiesta, tuttavia, cadde nel vuoto, perché il re aragonese, impegnato nella conquista della Sardegna, non intese farsi coinvolgere in altre azioni. 1 ghibellini furono costretti a rivolgersi ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...