GOTIFREDO (Goffredo, Gotefredo)
Irene Scaravelli
Era figlio, probabilmente secondogenito dopo Tedaldo, di Adalberto Azzo di Canossa e di Ildegarda, nobildonna la cui casata rimane incerta poiché appare [...] detto, avvalora l'ipotesi del passaggio da una sede all'altra: G. non è più attestato come vescovo di Brescia dopo il giugno 979, mentre Anche questa è tuttavia pura ipotesi perché c'è un vuoto documentario per la sede bresciana tra il giugno 979 e ...
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BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] drammaturgici del B.; ma di tale produzione giovanile non rimane alcuna traccia. Si laureò in giurisprudenza nel rivista.
Lo spettacolo si inizia e si conclude su di un palcoscenico vuoto, dove gli attori - alla "prima" erano Luigi Cimara, Elsa ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] una precisa descrizione della via Kathmandu-Kuti-rGyal-rtse-Lhasa, non percorsa in seguito, per quanto risulta, da viaggiatori europei ( , dato che attorno ai cappuccini si è fatto il vuoto e gli stessi catecumeni li hanno abbandonati, addossa ogni ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] potesse ricavare che il valore della massa della radiazione nel vuoto è lo stesso se calcolato con l’elettrodinamica o con storico e filosofo della scienza.
Le sue capacità organizzative non si limitarono al campo d’azione puramente accademico. Nel ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] » (p. 142). In altre parole, citando i sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello, «i fatti sono come un sacco vuoto che non si regge senza un’interpretazione» (p. 135) e siccome l’interpretazione è tutta nei giudizi a priori che assegniamo alle ...
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TEODORO
Michele Lodone
– La ricostruzione biografica precedente il processo cui questo personaggio fu sottoposto nel 1515 è basata sostanzialmente sui cenni che egli fornì in quell’occasione. Stando [...] chiesa si dovea rinovare», egli intercettò di fatto il vuoto lasciato in molti, uomini e donne, dalla condanna di della lettura il vicario vietò inoltre la predicazione profetica e non autorizzata, nonché la devozione per le reliquie di Savonarola. ...
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TODESCO, Giorgio
Giovanni Battimelli
– Nacque il 9 giugno 1897 a Firenze da David e da Giulia Castelfranco.
Di famiglia ebrea, studiò a Firenze; nell’ultimo anno del liceo fu attivo nel movimento interventista, [...] dell’intensità di corrente di scarica in tubi a vuoto, dovuta a variazione di temperatura.(Esperienze relative all’aria la sua desolazione nel verificare che la cattedra di Bologna non era più disponibile per lui, dicevano: ma cosa vuole questo ...
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MONGHINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Ravenna il 5 marzo 1822 da Francesco e dalla contessa Lucia Gherardini.
Della sua famiglia si sa che era di condizioni agiate e che nonno e bisnonno [...] istituzione di un’assemblea costituente con cui colmare il vuoto di potere causato dalla fuga del papa a Gaeta famiglie detentrici di una rendita di almeno 2000 scudi.
Tra coloro che non apprezzarono la preparazione del M. ci fu un suo conterraneo, il ...
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RUSCONI, Mauro
Maria Carla Garbarino
– Nacque a Pavia il 18 novembre 1776 da Gaspare, commerciante, e da Barbara Mazza.
Infiammato dagli ideali provenienti d’Oltralpe, interruppe gli studi per arruolarsi [...] preparazione dell’allievo, ma la proposta cadde nel vuoto, forse anche a causa della trascorsa militanza nell’ che si verificano nell’uovo dopo la fecondazione. Stabilì che l’embrione non si formava da una parte dell’uovo, ma dalla sua interezza, ...
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QUILICO, Adolfo
Gianluca Nasini
QUILICO, Adolfo. – Nacque a Milano il 12 novembre 1902, da ascendenze astigiane (il padre Carlo, sovraintendente dell’Accademia di Brera) e siciliane (la madre Angelica [...] e suggerimenti in un settore in cui aveva pubblicato non meno di settanta lavori.
Queste ricerche risvegliarono in verificatasi pochi mesi prima della sua morte, gli aveva lasciato un vuoto incolmabile. Si spense a Milano l’11 dicembre 1982.
Fonti e ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...