GIOVANNI da Arezzo
Guido Arbizzoni
Nacque ad Arezzo, presumibilmente entro il penultimo decennio del sec. XIV; fu notaio e amanuense.
La personalità di G. ha acquisito tratti meglio definiti soltanto [...] l'ambito della storia e del progresso della tecnica scrittoria.
Non si conoscono luogo e data della sua morte.
Gli studi accertamenti, che permettano di spiegare e colmare il vuoto ventennale rispetto all'ultima attività veneziana documentata, ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] Siotto Pintor) e a esse ci si deve ancora rifare perfino per la data di nascita, non più verificabile nei Quinque libri di Arbus, che registrano un ampio vuoto per il periodo 1763-96.
Nato in una famiglia contadina di modeste condizioni, il giovane L ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] d'azione e la sua base di massa.In questa situazione di vuoto e di stallo sorse, per iniziativa di Turati, Lazzari e C morì a Milano il 16 dic. 1920.
La sua produzione saggistica non è vasta: oltre ai numerosi articoli apparsi sul Fascio operaio, tra ...
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MELCHIORRI, Giovanni Paolo
Alessandro Agresti
MELCHIORRI (Melchiori), Giovanni Paolo. – Nato a Roma da Cristoforo nel 1670, si formò nella bottega del pittore Carlo Maratti «e sino alla di lui morte [...] di s. Paolo, la cui mano affusolata sospesa nel vuoto e il roteare della testa verso destra introducono l’osservatore a questa, le figure appaiono meno monumentali ed eleganti e non vengono a occupare in modo perentorio l’intero spazio della tela ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] scriveva nella Relatio ad limina del 1705, era lo stesso popolo a non volerlo, anche se nella stessa Relatio e nelle due uniche visite nuovo viceré, cardinale Borromeo Aresio, cadde nel vuoto e pertanto venne fatto obbligo al vescovo di abbandonare ...
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MONTUORO, Paola
Fabrizio Vistoli
MONTUORO, Paola. – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1901 da Raffaele, brillante avvocato convertitosi al giornalismo, e da Clotilde Arlotta, appartenente a una famiglia [...] .
Elaborato a fatica il lutto, come prova il vuoto nella sua produzione scientifica sino al 1931, ritrovò interesse dei 40 honorary members della Hellenic Society di Londra. Pur non avendo mai tenuto un insegnamento stabile in alcun ateneo italiano, ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] rappresentativa, Ferrara 1598. p. 61), che probabilmente non fu mai stampata e che certo oggi risulta irreperibile. registra con evidente soddisfazione un attentato al B. andato a vuoto e insinua che fosse tutta una finzione. Nel 1613 il granduca ...
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MAZZAROSA, Antonio.
Gabriele Paolini
– Sesto e ultimo figlio del nobile Giovan Battista Mansi e di Caterina Massoni, nacque a Lucca il 29 sett. 1780. All’età di vent’anni fu scelto come erede dal marchese [...] di Leopoldo II di Toscana, persuaso che questa non sarebbe stata una graziosa concessione, ma una sorta di Lucca fosse concesso di conservare lo status di Ducato, sia pure vuoto di effetto. Rinuccini nominò una commissione provvisoria, composta dal M ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] cui apparteneva, di Pisa e di Volterra.
In un contesto non diverso si colloca, l’8 marzo 1116, nel sinodo lateranense per il controllo dei beni pubblici da lei detenuti. Nel vuoto di potere generato dalla scomparsa ravvicinata di due figure eminenti, ...
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RODARI, Giovanni Francesco (
Gianni)
Mariarosa Rossitto
– Nacque a Omegna (allora provicia di Novara), sul lago d’Orta, il 23 ottobre 1920. Il padre, Giuseppe, dopo aver lavorato molti anni come operaio [...] , che gli appariva, nel ricordo, «un girovagare a vuoto, lo starnazzare infelice di un ragazzo di provincia senza mezzi inviò una Lettera al direttore che fu pubblicata insieme a una Postilla (non firmata) di Palmiro Togliatti (IX (1952), 1, pp. 51 s ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...