DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] discorso all'università di Parigi la vigilia di Natale, ma l'episodio non è meglio accertato (cfr. Puncuh, 1978, pp. 664 s .).
Al affrontare il difficile problema interno rappresentato da un pericoloso vuoto di potere, mentre la città si trovava in ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] una netta impronta giurisdizionalistica sulla linea del pensiero esposto nelle Riflessioni. L'ostilità di preti e frati non tardò a creargli il vuoto e così nel 1772, nel clima di restaurazione e bigottismo seguito alla caduta del Du Tillot, tornò ...
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TOMAI, Ennio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque all’Aquila il 3 marzo 1893 da Luigi e da Chiara Perli.
Stabilitosi in giovane età a Napoli, vi frequentò brevemente l’Istituto di belle arti, proseguendo il [...] svettava un’aquila, oggi perduta, le cui ampie ali spiegate disegnavano nel vuoto un motivo grafico-cinetico dall’eco futurista, prossimo anche a certe sperimentazioni non solo scultorie, ma anche grafiche, di Duilio Cambellotti, cui Mario De Micheli ...
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NIZZOLI, Mario
Margherita Palumbo
NIZZOLI (Nizolio), Mario. – Nacque nel 1488 a Boretto, borgo nei pressi di Brescello (Reggio Emilia), da famiglia di condizione modesta.
Scarse le notizie sulla formazione, [...] al nominalismo occamista. A differenza della metafisica, vuoto apparato indifferente al «de utilitate et de lapide ne ricorda le Observationes in M. Tullium Ciceronem. Per quanto non si abbia notizia precisa di un suo matrimonio, le fonti menzionano ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] anni trascorsi a Perugia, il D. si distinse per "non comune predisposizione con premiati concorsi e lodevoli saggi" (Lupattelli, cinque piani di altezza attorno ad un ampio vano centrale vuoto; grandi arconi vetrati, tre su ogni lato, corrispondenti ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] , è adombrato simbolicamente nella richiesta espressa dal B. al Ricci (ma non realizzata) di ritratti dei "padri di Porto Reale" da far "dipingere paladino dei fermenti antileopoldini. Il convitto, ormai vuoto, viene soppresso il 7 nov. 1791; vengono ...
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ROCCATAGLIATA, Nicolò
Luca Siracusano
– È detto genovese da Raffaello Soprani (Le vite de’ pittori..., 1674, pp. 88 s.), suo primo biografo. L’anno di nascita, invece, si desume dall’ultima notizia [...] , dicendo che era stata rinettata da Simone, un figlio di Nicolò non altrimenti noto; al tempo di Giuseppe Ratti (in Soprani, 1674, 1768 episodi, con gli Apostoli radunati attorno al sarcofago vuoto, il corpo di Cristo trasportato da angioletti e un ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] , poi ripresa dal 1510 dal figlio Marcello, lasciarono un vuoto notevole nella tipografia romana, che il G. era intenzionato parte dell'autore, legato però a un rimborso per il Guillery. Non risulta che l'opera sia mai stata pubblicata. Nel 1519 il G ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] che i "nuovi" motteggiavano gli avversari "dicendo che di quella farina, e non d'altre, si aveva in quella mattina a fare il pane", con un cosicché i congiurati intesero approfittare proprio di questo vuoto di potere, in attesa della nuova elezione.
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SCULTORI, Diana
Barbara Furlotti
– Figlia dello scultore, incisore e stuccatore Giovan Battista da Verona e di Osanna da Acquanegra, nacque a Mantova intorno al 1547, come si evince dal contenuto [...] attività sia terminata effettivamente nel 1588, poiché molte delle sue opere non sono datate. Un ripensamento della cronologia del suo catalogo non sembra tuttavia sufficiente a colmare un vuoto di più di vent’anni di inattività, dal 1588 sino al ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...