COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] protezione del duca Ludovico e fosse assai potente a corte, il C. non era ancora al sicuro da coloro che già una volta avevano cercato di dove risiedeva abitualmente, ma, dopo due citazioni cadute nel vuoto, il 1° ott. 1450, venne condannato al ...
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MICALI, Giuseppe
Fabio Bertini
– Nacque a Livorno il 19 marzo 1768 da Giovan Carlo e da Maria Veneranda Forti. Il grande fondaco paterno, specializzato in oggetti e copie da collezionisti, era una tappa [...] ampio ricorso ai reperti archeologici, superava il vuoto di conoscenze storiche e ricostruiva un percorso si recò a Pescia per rendere omaggio a Sismondi, con il quale aveva non poche affinità. Fu ancora a Napoli, presso Ferdinando II, nel marzo di ...
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SCALERO, Rosario
Michele Curnis
SCALERO, Rosario. – Nacque a Moncalieri il 24 dicembre 1870 da Bartolomeo e da Rosa Gambaudo. Fu battezzato anche con i nomi di Natale Bartolomeo Melchiorre. I genitori [...] cresciuta dalla nonna materna in Piemonte fino a quando gli Scalero non fecero ritorno in Italia nell’ottobre 1907. Da quel momento i suoi errori, le sue mancanze, nel senso di vuoto, di non completamente adempiuto» (Tre figlie e un padre: memorie, ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] Poggioreale. In virtù delle acclarate capacità operative e delle non comuni conoscenze tecnologiche, ebbe il permesso di uscire dal della collina e le aeree solette lanciate nel vuoto, appena puntellate dallo slanciatissimo pilastro che le sezionava ...
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MINISSI, Franco. –
Raffaella Catini
Nacque a Viterbo il 12 apr. 1919 da Ettore, tipografo, e da Lucia Mercati.
Pochi anni dopo la sua nascita la famiglia si trasferì a Roma in una casa nei pressi di [...] una collocazione a distanza dai visitatori. Il M. non volle ricorrere all’uso di schermature, sia pure trasparenti , avendo la medesima forma del basamento, delimitava un vuoto virtualmente prismatico da cui sarebbe stata possibile la visione dall ...
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MARIANINI, Stefano
Lucio Fregonese
– Nacque a Zeme, presso Mortara, il 5 genn. 1790, da Giovanni Battista, medico condotto del paese, e da Lucia Anselmi.
Iscrittosi tredicenne all’Università di Pavia, [...] esistenza di forze elettromotrici di contatto tra metalli nel vuoto fortemente essiccato, obiettando così ai fautori dell’ipotesi al loro interno di elettricità precedentemente «accumulata» e non più «tenuta ferma» dal flusso di corrente che prima ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] per i Ghibellini redatto dalla parte guelfa.
Un altro vuoto di documenti impedisce di conoscere l'attività del B. / A flore florens il nome di Fiorenze spuose: / ancora disse che non fosse dal re Fiorino".
Nulla di più siamo in grado di precisare in ...
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SANNA, Demetrio Vittorio.
Stefania Nanni
– Nacque il 22, o forse il 12, gennaio 1729 da Sebastiano e da Giuseppa Tanca a Tiesi (oggi Thiesi), feudo Manca nell’Altopiano del Meilogu, a circa trenta [...] per le Indie Occidentali e le Filippine. Il vuoto documentario sulle Litterae Indipetae di candidati sardi alle missioni 1739-1748) l’invio di nuovi missionari era soggetto a un non formale placet politico.
Con Real cédula del 9 aprile 1760, Carlo ...
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SAVONA, Antonio Virgilio
Paolo Somigli
SAVONA, Antonio Virgilio. – Nacque il 21 dicembre 1919 a Palermo, unico figlio di Franco (1879-1964) e di Emilia Rizzo (1888-1967), dattilografa. Secondo un uso [...] competenza musicale che loro difettava. Dopo un tentativo a vuoto (e un altro precedente con ancora Jacomelli), in da Alberto Rabagliati nel 1940, e ripresa nel 1953 dai Cetra non senza un pizzico di malizia), fino a connotarle come brani da teatro ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] il 1930, che lo misero anche a contatto con gli artisti non figurativi raccolti intorno a "L'Esprit nouveau" e a " , nella cui immagine qualcosa di leggermente vedutistico si associava al vuoto "metafisico" dello spazio, come in Il castello di Lerici ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...