MORENA, Ottone
Lidia Capo
MORENA, Ottone. – Lodigiano, nacque verso il 1100. La sua famiglia, non identificabile prima, è nel secolo XII ai vertici della società cittadina, con giudici, consoli, podestà [...] 1161-62, già passati quando il testo arriva a parlarne, non può indicare una cesura nella redazione, ma solo un vuoto nelle note che ne sono alla base: evidentemente si ritenne allora che non ci fosse niente da segnalare. E se queste note sono state ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] , quando entrò nel noviziato gesuitico milanese. I catalogi hanno un vuoto di due anni (1759-61) tra il noviziato, di regola va a porre in campo gli atomi pensanti in un secolo in cui non si gustano per nulla simili deliri. Ora si fanno esperienze, e ...
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MINNITI, Mario
Donatella Spagnolo
– Nacque a Siracusa l’8 dic. 1577, da Girolamo e da Diana Minniti (Susinno).
Fondamentali per ricostruire le vicende e il catalogo delle opere del M. sono la biografia [...] Castro, p. 507).
Dal 1614 al 1618 si registra un altro vuoto documentario, come, considerando solo le lacune più lunghe, dal 1625 al Battista Macedonio del 1645, riguardante due quadri perduti o non rintracciati: un Adamo ed Eva e una Venere ( ...
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MARTIRANO, Bernardino
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza intorno al 1490 da Giovan Battista, di antica nobiltà calabrese, come lo stesso M. ricorda in un libello rimasto manoscritto e intitolato Commentariolum [...] letterario coevo e che fanno riferimento a una sua produzione poetica. Non molto tempo dopo l’epilogo del conflitto franco-spagnolo, consumatosi e promozione culturale, tentando di colmare il vuoto lasciato a Napoli dal progressivo esaurimento della ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] d'esame erano significativamente inferiori e dove forse non doveva confrontarsi con esaminatori che gli erano stati offerte dal M. ai tanti perché paiono talora consumarsi nel vuoto giro di frustranti tautologie, a lungo il suo pubblico fu pago ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] di Aosta e, pertanto, testimone dei fatti che narra. Approfittando del vuoto di notizie storiche, pressoché completo, poté ricostruire ex novo la biografia del santo, non solo accogliendo ed amplificando gli svolgimenti di una già ricca tradizione ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] certamente il C. - da ogni carica. Cadde perciò nel vuoto il consiglio del marchese di Soragna, rappresentante sardo a Parma ministro dell'operato di chi lo aveva, per eccesso di zelo, non encomiabilmente sostituito" (p. 48). Tanto più che il 5 dic ...
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VOLTA, Alessandro Giuseppe Antonio Anastasio
Lucio Fregonese
– Nacque a Como il 18 febbraio 1745, da Filippo Maria e da Maddalena Inzaghi.
La famiglia Volta apparteneva alla nobiltà locale di Como e [...] mura» (p. 2), facendo plausibilmente i primi studi in famiglia.
Non comprovata appare l’ipotesi (Longatti, 1999, p. 353) che, come di Como, in fase di costituzione dopo il vuoto educativo causato anche in Lombardia dalla soppressione dei gesuiti ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] 52). Sulla Libertà economica lo spazio lasciato vuoto dagli antichi compagni venne occupato da intellettuali di riprese i contatti col PLI, che intanto si era ricostituito; non vi occupò, però, il ruolo eminente che aveva ricoperto precedentemente, ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] . Tra il 1891 e la prima metà dell'anno seguente il C. non riesce ad ottenere il trasferimento in una sede più importante dal suo amico di gravissimo terremoto dell'8 sett. 1905. Caduto nel vuoto l'ultimo tentativo esperito dall'amico Raffaele De ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...