AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] , si doveva ritenere l'etere libero - o spazio vuoto - sede di perturbazioni elettriche. Una verità che tardò a dato di gas differenti contiene l'identico numero di molecole. Ma da ciò non segue "que ceux de ces mêmes corps à l'état solide ou liquide ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] dimentichiamolo, trascorsi da letterato - se non già nello scorcio del 1301, certo subito dopo le condanne dell'anno seguente (II, 25), che gli fecero il vuoto intorno: "Rimase la signoria della città a messer Corso Donati, a messer Rosso della Tosa ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] al sindacalismo rivoluzionario. Pesava su ciò il vuoto di direzione politica della Confederazione generale del nel PCdI (Detti, p. 402; Pistillo, I, pp. 235 s.). Non risulta tuttavia che egli prendesse contatti con i comunisti fino ai primi del 1924. ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] che poi lo elesse nel '26 e l'ebbe più volte arciconsolo), non aveva l'abito e l'animo per le cicalate e scritture di cui anche l'Ortensia Incontri), alla situazione politica, al vuoto letargo della "Toscanina", quanto "esistenziale", conseguenza dell ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] consenso. A questo punto, dopo alcune manovre andate a vuoto, il Corsini avanzò la candidatura Rezzonico, che incontrò il dal boia. In Spagna e negli Stati italiani ne fu proibita non solo la pubblicazione e la vendita, ma anche la semplice detenzione ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] basterà neppure l'editto sui maggioraschi, soluzione incapace di riempire il vuoto della condizione politica piemontese. Le differenziazioni economiche e sociali non erano più contenibili entro i vecchi schemi giuridici. Per conservare e accrescere ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] , in virtù di una presunta volontà testamentaria - di cui non si trovava però valida prova - di Filippo Maria Visconti in di minacce più che con altri tentativi di negoziato, cadde nel vuoto.
In tale complesso scenario, nel dicembre 1461, F. fu ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] numero, del 1º gennaio, spiega che l'intento è quello di colmare il vuoto tra la dottrina e la legge.
Il 2 ott. 1927, nel discorso al : per il B., se la lotta di classe è una realtà, non si può eliminare il sindacato (il discorso del B., è del 7 ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] , concedere grazie e vendere feudi vacanti per avere di volta in volta di che colmare i larghi vuoti delle casse ducali.
Con una situazione finanziaria non certo florida (l'ultimo espediente per far quattrini era stata l'introduzione nel 1610 di una ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] esattamente precisabile, ma probabilmente dopo la partenza del re da Sulmona, una lettera al Collegio cardinalizio, che non cadde nel vuoto. Da allora i pensieri di Latino Malabranca andarono all'eremita. Il cardinale, allora già gravemente ammalato ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...