DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] che "molte volte quelle cose, che paiono in speculativa fattibili, in pratica non riescono". Una storia, quella narrata dal D., piena di tentativi andati a vuoto, di fallimenti e di piccoli successi, ma soprattutto di continue verifiche della teoria ...
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BAVA, Eusebio
Piero Pieri
Nacque a Vercelli il 6 ag. 1790; il padre era orologiaio. All'inizio del 1802 entrava nella Scuola militare di St.-Cyr, ma nel 1806, appena sedicenne, la lasciava per partecipare [...] di una grande azione controffensiva per il 4 giugno, andata a vuoto per la ritirata in Mantova del maresciallo; e, in seguito linea piemontese, tenute dal II corpo d'armata. Il B., che non aveva alcuna speciale carica, ma era ormai il solo a godere la ...
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SAVELLI, Sperandio
Marco Scansani
(Sperandio da Mantova). – Nacque a Mantova nel terzo decennio del XV secolo, figlio dell’orefice Bartolomeo di Sperandio Savelli, che risulta iscritto alla corporazione [...] il 1463 e il 1464. L’artista ricevette un pagamento per lavori (non specificati) eseguiti per conto della corte lombarda dal 1460 al 1466, anno in direzione dei territori della Serenissima. Al vuoto documentario suppliscono le opere: le medaglie dei ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] quel tipo d'incisione, apparentemente inconsistente, cadesse nel vuoto e nel molle. Nei rami del B., infatti, senso del modellato, si sente che questo èsorretto da una scienza della linea non comune.
Il successo fu rapido e completo, e ad un anno di ...
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MORBELLI, Angelo
Rossella Canuti
MORBELLI, Angelo. – Nacque il 18 luglio 1853 ad Alessandria da Giovanni, agiato proprietario di terreni vinicoli a La Colma nei dintorni di Rosignano, nel Monferrato, [...] banchi sgombri, in parte illuminati da un sole che non riesce a scaldare l’ambiente.
Talvolta Morbelli, fuse insieme poltrona a sdraio posta al limite di una terrazza affacciata sul vuoto di un paesaggio lacustre, uno dei molti dipinti dall’artista ...
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MARULO, Marco (Marko Marulić, Marko Pečenić, Marcus Marulus Spalatensis o Dalmata). – Nacque a Spalato il 18 ag. 1450 da Nikola, magistrato, e Dobrica Obirtić (de Albertis)
Giovanna Paolin
, di nobile [...] attento e sorvegliato, ma restò preminente nel M. l’interesse non tanto per l’analisi critica del testo quanto per la comunicazione portando l’esempio di s. Gregorio Magno. Essendo caduto nel vuoto l’appassionato testo inviato a Roma, il M. rivolse a ...
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BARSANTI, Eugenio (Niccolò)
Gino Arrighi
Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 12 ott. 1821, da Giovanni e Angela Francesconi. Studiò presso gli scolopi nel paese natale e sin dai primi anni rivelò subito [...] quale passa l'asta dello stantuffo, di scatola stoppata, acciò non sfugga l'aria che tra la base superiore dello stantuffo e forza espansiva non giunga a cacciare fuori di esso lo stantuffo. In questo caso nell'andata si formerebbe un vuoto sotto lo ...
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– Nacque a Terni il 2 novembre 1914, figlia di Mario e di Virginia Cecca.
Quando, nel 1918, il padre fu nominato procuratore del re in Libia, la famiglia si trasferì a Bengasi. La madre, profondamente [...] senza approdo, con una epigrafe presa in prestito da Lao Tze: «Non c’è meta, soltanto la strada». Grazie a questo libro conobbe don tre settimane, girando per il grande albergo ormai quasi vuoto, rividi su un cavalletto il giornale murale che ...
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MONTANARI, Carlo
Marica Roda
– Quarto di sei figli, nacque a Verona il 14 sett. 1820 dal conte Ferdinando e da Giulia Trevano, borghese.
Dopo aver frequentato in patria il ginnasio e il liceo, dal 1828 [...] prima a Venezia e poi a Mantova. Andati a vuoto i tentativi di Tazzoli di alleggerire le posizioni degli inquisiti trovò coronamento in un’esplicita dichiarazione di fede patriottica: «Io non posso negare ch’io ami e abbia amato l’indipendenza dell’ ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] per cui a eseguire il lavoro doveva essere un pittore locale e non un forestiero. Il fatto che la scelta ricadesse proprio su F. 'angelo (Zeri, 1953; Scarpellini, 1984).
Al lungo vuoto di notizie degli anni 1474-1480 pongono fine costanti citazioni ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...