BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] dopoguerra in Italia non esistevano periodici dedicati alla neuropsichiatria infantile. Per porre rimedio a questo vuoto Bollèa si impegnò con la madre sia dal padre come legame fra i due. Non a caso già nel 1968 ne aveva fatto pubblicare La famiglia ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] di trafiggerlo con un dardo. Ma il colpo andò a vuoto e il Cavalcanti dovette fuggire precipitosamente. Di un altro città (maggio 1299). Fu per il D. un grave colpo, ma non la rovina. Gli porse immediato aiuto Bonifacio VIII, che lo nominò podestà ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] fatale, quarantenne, che amava intrattenere conversazioni decadenti e piene di vuoto, nonostante il tono cosmopolita, o di una povera, forse malata, ragazza francese, per non parlare del rapporto epistolare con una commessa di pasticceria conosciuta ...
Leggi Tutto
ORTESE, Anna Maria
Monica Farnetti
ORTESE, Anna Maria. – Nacque a Roma il 13 giugno 1914 da Oreste, funzionario di Prefettura, e da Beatrice Vaccà.
Il padre, nato a Caltanissetta, vantava origini catalane [...] i fatti poi la smentirono («Il mio ultimo libro, tuttavia, non fu questo»: ibid., p. 50), si trattò di una a cura di L. Rotondo e con la collab. di M. Morbidelli (programma «Vuoti di memoria») 2006; L’archivio di A.M. O., inventario a cura di R ...
Leggi Tutto
SPANZOTTI, Giovanni Martino detto Giovanni Martino de Campanigo
Edoardo Villata
– Nacque nel sesto decennio del XV secolo verosimilmente a Varese, dove il padre, Pietro, è documentato come pittore nel [...] chiesa di S. Domenico. Il 13 giugno 1524 ottenne la non indifferente somma di 65 scudi d’oro del sole da Dorotea vercellese del XV secolo, ibid., pp. 89-98; E. Villata, Un vuoto al centro. La pittura a Vercelli alla fine del Quattrocento e G.M. ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] A. rifiutò energicamente di sottostare a tali patti. Andato a vuoto un primo incontro, ne fu fissato un altro per il il re normanno Guglielmo; risalendo l'Italia meridionale a tappe e non senza qualche triste vicenda, giunse il 22 nov. 1165 alle foci ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] "beneplacitum" del papa, gli subentrò G.B. Serbelloni altro parente di Pio IV. Il nome dell'A. non è ricordato dal Gams, che nella serie dei vescovi di Cassano lonio lascia un vuoto dal 25 dic.
Nel giugno 1560 l'A. fu inviato da Pio IV all'imperatore ...
Leggi Tutto
LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] II, per il quale peraltro il titolo di imperatore diventava vuoto di reale significato. È normale, allora, che per uno stretto legame tra i sovrani franchi e il Papato anche se non si giungeva a una vera e propria conferma dell'elezione papale da ...
Leggi Tutto
Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] che i problemi si addensavano, soprattutto dopo che era andata a vuoto l'idea assurda del F. di mediare tra Crispi e Giolitti era potuto sembrare ad alcuni un siluro contro il suo governo la cosa non ebbe seguito e il 4 dic. 1908 il F. votò con i 297 ...
Leggi Tutto
CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] argomenti. La maggior parte di questi scritti di circostanza sono andati perduti. Non è il caso di rimpiangerli se li si giudica da quel che ce Esso ebbe un grande successo, perché v'era un vuoto da riempire: un periodico di scarso interesse, La ...
Leggi Tutto
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...