Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] per conservare il predominio, il ricorso agli strumenti di violenza o agli apparati simbolici - l'ideologia e la potere. Un dominio è egualitario nella misura in cui è ugualmente distribuito non il potere ma l'accesso al potere. Le ricerche di Dahl e ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] sue implicazioni generali a tutto orizzonte, tale strumento conoscitivo non è tuttavia in grado di studiare tutti i campi e , New Haven, Conn., 1966 (tr. it.: La diplomazia della violenza, Bologna 1968).
Schmitt, C., Der Nomos der Erde im Völkerrecht ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] quale risulterebbe abbastanza chiaro che la violenza politica contemporanea sarebbe in genere è di volta in volta possibile prendere parte sono molteplici e non tutti egualmente provvisti di normative procedurali che ne regolino nei dettagli ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] , e le basi non vogliono più", può essere usata anche per descrivere la situazione precedente alla caduta del comunismo. Si è trattato al di là di ogni dubbio di una trasformazione drammatica, benché sia avvenuta senza uso della violenza e in assenza ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] La TAZ deve essere capace di difesa; ma sia l'attacco che la difesa dovrebbero, se possibile, evadere la violenza dello Stato che non è più una violenza significativa. L'attacco è portato a strutture di controllo, essenzialmente a idee; la difesa è l ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] squilibri (come si era già visto, peraltro, con la crisi della new economy nel 2000); che non è solo sviluppo mondiale, ma anche violenza; che non è solo mescolanza e ‘mobilitazione globale’, ma anche frammentazione del mondo, da cui si produce una ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] la cui sola proprietà risiede nel lavoro" e ai quali la Rivoluzione non ha dato "ancora quasi nulla", mentre ha "fatto tutto a favore sur la violence, Paris 1908 (tr. it.: Riflessioni sulla violenza, in Scritti politici, Torino 1963).
Stein, L. von, ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] C., si viene imponendo un nuovo paradigma teologico e socioreligioso: il tempio non è più proprietà del re, come ai tempi di Davide o Salomone cuore degli Stati moderni, si sono dispiegate con violenza tutte le forme più aberranti di persecuzione del ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Cleptocrazia
Donatella della Porta e Alberto Vannucci
Introduzione: cleptocrazia e potere pubblico
Il termine 'cleptocrazia', derivante dall'unione delle parole greche klépto, rubare, e krátos, governo, [...] criminali organizzati', specializzati nella produzione e nell'impiego della violenza, i quali: a) sono riusciti a eliminare o politica, cioè di realizzare un prezzo maggiorato o un risparmio non dovuto sul costo di una risorsa scambiata con lo Stato o ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] gli incontri di calcio più seguiti; spesso sono occasione di violenza fra i tifosi. In Italia è molto frequente che siano tifosi ubriachi durante le Olimpiadi invernali di Salt Lake City. Non di rado nei colleges americani i tifosi, per celebrare il ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...